GROSSETO – «Manca personale, e stanno per implementare i giorni alterni sulle zone regolate nella Provincia di Grosseto». I sindacati Slc Cgil, Slp Cisl, Failp Cisal, Confsal Com E Ugl Com intervengono sulla situazione lavorativa di Poste italiane. «Siamo contro il progetto fatto di tagli e razionalizzazioni che peggioreranno la qualità del servizio».
Per questo i sindacati intendono protestare contro la prevista partenza dei giorni alterni nei comuni di Manciano, Pitigliano, Civitella Paganico, Castel’Azzara, Semproniano, Cinigiano, Campagnatico, Sorano, Roccastrada.
«Si perderanno 13 posti di lavoro e si ridurranno le zone che saranno trasformate in Macro-zone dove la posta sarà portata un giorno sì e uno no. Noi pensiamo che il progetto debba essere profondamente rivisto e corretto, riducendo i tagli e garantendo un recapito veloce con linee plus che consegnino gli oggetti postali urgenti. Il progetto di poste avvallato da Agcom peggiorerà la qualità del servizio erogato nella provincia di Grosseto – affermano i sindacati -. Ci mobilitiamo per ottenere il supporto delle istituzioni e della cittadinanza sulla nostra iniziativa a tutela del servizio e dell’occupazione».