GROSSETO – “Il Comune di Grosseto ha ufficialmente decretato l’abbandono del progetto ‘Grosseto Partecipa. Costruiamo insieme il bilancio del nostro comune’. Nella giornata di ieri, nell’ambito della II Commissione, l’assessore al turismo Luca Agresti – in riscontro alle sollecitazioni formulate dai gruppi PD, Lista Mascagni e Passione per Grosseto – ha chiarito che le priorità di questa amministrazione sono altre, concludendo il proprio intervento con un inequivoco: «la vicenda è chiusa qui»”. Lo affermano, in una nota congiunta, i consiglieri comunali Carlo De Martis (Lista Mascagni), Lorenzo Mascagni (PD), Rinaldo Carlicchi (Passione per Grosseto), Marilena Del Santo (Lista Mascagni), Manuele Bartalucci (PD), Ciro Cirillo (PD), Marco Di Giacopo (PD), Catuscia Scoccati (PD).
“E’ così che viene buttata alle ortiche un’esperienza innovativa, avviata dalla precedente amministrazione, che aveva messo a disposizione risorse da investire nel settore del turismo per la realizzazione di interventi infrastrutturali, di riqualificazione urbana e di valorizzazione del territorio, sulla base di proposte progettuali elaborate direttamente dai cittadini”. Continua la nota.
“Un’esperienza che aveva attivato un circolo virtuoso attraverso incontri pubblici nella città e nelle frazioni, e l’elaborazione di numerose proposte che, una volta passate al vaglio da parte degli uffici tecnici del comune, furono presentate ufficialmente nella sala consiliare e sottoposte al voto dei cittadini. Oltre mille votanti decretarono gli otto progetti vincitori che, all’inizio del 2016, tornarono al vaglio degli uffici tecnici del comune per essere resi operativi, salvo poi arenarsi con il cambio di amministrazione”.
“E’ dunque grande il rammarico per l’abbandono di una simile esperienza, non ultimo per le risorse che erano già state spese (circa 35.000 euro, di cui 27.000 grazie ad un contributo regionale) – precisa l’opposizione -, con buona pace del principio della continuità amministrativa. Tuttavia ciò che forse scotta maggiormente è stato l’atteggiamento, di assoluta indifferenza, assunto da questa amministrazione nei confronti dei tanti cittadini che pur avevano creduto nel progetto di ‘Grosseto Partecipa’, il cui impegno, al di là di ogni legittima valutazione sulla bontà dei singoli progetti, è stato mortificato”.
“L’argomento venne affrontato in Commissione lo scorso gennaio, per poi tornare sotto silenzio nonostante le rassicurazioni di un approfondimento che furono espresse ai referenti dei progetti da parte del presidente della Commissione. Sono dunque occorsi otto mesi affinché questa amministrazione si decidesse a chiarire una buona volta i propri intendimenti, e a ciò si è giunti solo a seguito di una convocazione ‘coattiva’ della Commissione alla quale siamo stati costretti a ricorrere stante la perdurante inerzia dell’amministrazione”.
“Dispiace, in ultimo, che quei cittadini che si erano impegnati nel progetto di ‘Grosseto Partecipa’ neppure siano stati invitati a partecipare ai lavori della Commissione, e ciò nonostante fosse stato da noi formalmente richiesto. Sarebbe stato un gesto di serietà e responsabilità dire loro – viso a viso – che Grosseto non partecipa più”. Conclude.