GROSSETO – Rinnovato il consiglio dell’ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Grosseto. Il 12 settembre si è insediato il nuovo Consiglio. Uno dei principali obiettivi del nuovo consiglio «è quello di mantenere e rafforzare l’immagine pubblica della categoria, composta da professionisti che quotidianamente si confrontano con materie direttamente connesse alla politica agricola e forestale, alla pianificazione del territorio, alle nuove frontiere del settore agroalimentare e all’ambiente».
«L’agricoltura, oggi più che mai ha bisogno di partecipazione, cooperazione e condivisione – affermano -. I dottori agronomi e i dottori forestali sono quotidianamente a contatto con tematiche economico produttive che riguardano la vita delle singole aziende, l’andamento dei redditi agricoli, la crisi delle imprese del comparto, ma svolgono un ruolo importante anche nell’ambito della salvaguardia delle produzioni agroalimentari e della tutela del territorio attraverso il mondo agricolo-forestale».
«Le tematiche ambientali sono infatti sempre più all’ordine del giorno e la loro corretta gestione necessita di un approccio scientifico e tecnico ad ampio raggio, non lasciato all’improvvisazione dei non addetti ai lavori: la multidisciplinarietà delle scienze agrarie e forestali, così come del resto quella dell’attività agricola, anche attraverso l’operato dei professionisti può e deve fornire sempre di più un importante contributo al miglioramento della qualità della vita delle persone e alla salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio».
«Strettamente connessi a questi temi vi sono quelli della tutela dei prodotti agroalimentari (compresa una maggiore attenzione alle produzioni locali di qualità), della qualità degli alimenti, della salute dei consumatori: gli agronomi sono disponibili a far parte di un processo partecipativo, insieme agli agricoltori e alle associazioni di categoria che li rappresentano, teso al miglioramento dei processi produttivi sia in termini di qualità del prodotto che in termini di qualità dell’ambiente, operando tutti i giorni in un territorio a spiccata vocazione agricola come la Maremma, che non a caso è stato connotato come “Distretto rurale della Toscana”. Tutto ciò non può prescindere, pertanto, da una maggiore sensibilizzazione su questi aspetti dell’opinione pubblica da un lato e dell’Amministrazione pubblica dell’altro, preposta, quest’ultima, a sovrintendere sia i processi produttivi che la tutela delle risorse naturali». Conclude la nota.
Presidente: Domenico Saraceno
Vice presidente: Goliardo Orlandini
Segretario: Edoardo Passalacqua
Tesoriere: Maurizio Domenichini
Consiglieri: Daniele Bocci, Manuela Nelli, Stefano Nelli, Gianluca Renieri, Francesco Talluri.