SORANO – «La giunta comunale di Sorano ritiene assolutamente inopportuni e sbagliati gli aumenti dei compensi degli amministratori di Sei Toscana – afferma la giunta di Sorano -. In attesa delle conclusioni alle quali perverranno i commissari nominati dal prefetto di Siena, che è auspicabile arrivino prima possibile, la giunta non può non sottolineare che permane immutato il quadro di incertezze e di difficoltà sia nell’organizzazione dei servizi affidati al gestore unico, sia negli adempimenti che sono di sua competenza, sia infine nell’attività tecnica di Ato, in attesa dell’ingresso del nuovo direttore generale».
«In questa situazione, non contribuisce certo ad un’indispensabile inversione di tendenza l’insistenza della giunta regionale nel proporre l’Ato unica dei rifiuti nonostante la dichiarata contrarietà di molti Comuni, come quello di Sorano, convinti che il rimedio proposto sia peggiore del male».
«La giunta comunale, nel ribadire che l’Ato unico non è assolutamente la risposta ai problemi seri e gravi della gestione complessiva del ciclo dei rifiuti, in particolare nella provincia di Grosseto, si riserva di prendere tutte le decisioni che risulteranno necessarie, d’intesa possibilmente con gli altri comuni dell’Aor zona sud, nei confronti del gestore unico Sei per la tutela della qualità dei servizi che oggi vengono erogati e per determinare una diminuzione dei costi e, quindi, delle bollette».