GROSSETO – «Non abbiamo mai avuto incertezze sulla riapertura di questo punto vendita» Marco Lami, presidente di Unicoop Tirreno, commenta così l’inaugurazione, questa mattina, della Coop di via Inghilterra. «Abbiamo ripensato gli spazi, perché comunque la decisione è di mantenere alcuni presidi, nonostante la necessità, in alcuni casi, di tagliare certi punti vendita».
21 le persone che lavoreranno nel punto vendita. «La riduzione della superficie sembra non notarsi, resta il legame con il territorio dei prodotti offerti così da dare valore al territorio». All’entrata del punto vendita uno spazio aperto con alcune poltroncine, così da diventare anche un luogo di aggregazione».
Pietro Canova, direttore genrale di Unicoop parla di un «segno di cambiamento. Coop sta al passo con i tempi, anche con i distributori di benzina che sono i più convenieneti di Grosseto». Il presidente della sezione soci ha parlato della pratica del buon fine «Questa Coop non butta nulla, i cibi vicini alla scadenza vengono tutti destinati alle associazioni e ridistribuiti a 70 famiglie bisognose». A tal proposito, ma anche in riferimento alla riapertura Don Desiderio parla di «gesti che umanizzano».
«Quando riapre in un quartiere così grande un’attività storica non possiamo che essere contenti – puntualizza Claudio Pacella presidente del consiglio comunale -. Anche per la vicinanza all’ospedale e alle famiglie dei degenti. A fianco, poi, aprirà presto la farmacia comunale, su cui l’amministrazione ha investito molto». E Francesca Randelli, capo negozio ha concluso dicendo «Riapre via Inghilterra, il negozio sotto casa. Ieri, quando a sera sono uscita e ho visto tutto pronto, mi sono commossa e ho pianto».
Oggi, dalle 16, il pomeriggio sarà dedicato ai bambini.