E’ arrivato il momento più atteso per il Jr Grosseto, pronto a tuffarsi nella semifinale scudetto contro il Castenaso. Sabato 9 settembre, gara-1 alle 15,30 e gara-2 alle 20,30, domenica 10 eventuale gara-3 alle 10,30, tutte le partite sono a ingresso gratuito, lo stadio Jannella tornerà ad ospitare un impegno importante per il batti e corri cittadino. Da una parte la compagine di Paolo Rullo, vincitrice del proprio girone in regular season, dall’altra quella emiliana che nello spareggio di Sesto Fiorentino ha dimostrato di essere più forte anche del Paternò campione d’Italia in carica.
Si inizierà con la partita del pitcher italiano, con la pallina affidata al braccio di Pancellini; nel replay notturno toccherà invece a Santiago salire sul mound. Lenzi, Capizzi, Badii e Ferri sono pronti a subentrare ai compagni in qualsiasi momento per poi tornare disponibili anche nell’eventuale partita della domenica (nella foto di Fabrizio Andreini Decena in battuta).
“Sarà fondamentale che il monte continui a fare quello che ha fatto finora, portandoci dove ci ha portato – afferma il manager Rullo – dovrà essere efficace e solido, ci saranno inning in cui più che uno strikeout servirà ottenere un’eliminazione con pochi lanci perché questo doppio o forse triplo impegno in meno di un giorno è qualcosa a cui non siamo abituati. Sappiamo anche che il monte non è numericamente così lungo, ma io ho massima fiducia nei miei giocatori. Pancellini ha nel braccio 9 inning, li ha già tirati, così Santiago. Ovviamente al momento di decidere come gestire i lanciatori che ho a disposizione dovrò ragionare nell’ottica di una serie che può allungarsi e che mi auguro possa essere seguita anche sugli spalti”.
Il monte sarà fondamentale, così come l’attacco. “Io credo di avere a disposizione il lineup più forte del campionato – aggiunge Rullo – da Sgnaolin a Ramos, da Montanelli a Fiorentini fino a Del Mecio e tutti gli altri, ecco credo che a prescindere dalle medie questo sia un attacco che può fare male a qualsiasi lanciatore”. E se per i lanciatori le scelte sono più o meno obbligate, ben più difficile sarà scegliere chi tenere fuori tra i giocatori di movimento. “Tutti mi stanno dimostrando di voler essere a della partita con grandissimo impegno ed entusiasmo – spiega l’allenatore – ma anche in questo caso terrò conto della possibilità che si debba giocare tre volte in poche ore. I lanciatori dovranno fare un buon lavoro, i battitori dovranno essere bravi a capire quale sarà la cosa più utile da fare in un determinato momento della partita, non necessariamente una valida”.
A lungo il Grosseto ha “bluffato” dicendo di voler puntare solo alla salvezza, ora non può più nascondersi. “E non lo facciamo – conferma Rullo – so che i ragazzi sono pronti e che vogliono far vedere quello che valgono. Sappiamo di affrontare una squadra competitiva, ma lo siamo anche noi. Il Castenaso è una compagine giovane e per questo ancor più pericolosa, ma io guardo il cuore del mio lineup, vedo Sgnaolin e Ramos e dico che sono gli altri a doversi preoccupare di più”.