GROSSETO – L’impegno del Comune di Grosseto nel contenimento del punteruolo rosso delle palme ha raggiunto risultati importanti: delle 270 piante pubbliche, monitorate e curate con trattamenti preventivi dall’Ente, sono state soltanto due quelle colpite dal pericoloso coleottero.
Il problema è per le piante di proprietà privata, tra le quali il numero di quelle infestate dall’insetto sta raggiungendo un numero preoccupante. Per loro, non ci sarà nessuna modulistica da compilare: il Servzio Fitosanitario Regionale Toscano, infatti, non eseguirà più nessun tipo di sopralluogo per accertare la presenza dell’insetto. I proprietari dovranno, perciò, provvedere alla rimozione dei soggetti colpiti, secondo le modalità operative previste dal decreto di lotta obbligatoria.
Il Comune sollecita alcune tipologie di intervento: le piante di palme (Phoenix canariensi, Phoenix dactilyfera, Wasghintonia Filifera etc.) ancora esenti dalla presenza del punteruolo rosso, dovranno essere sottoposte ad interventi endoterapici preventivi, come le docce, da far eseguire da ditte specializzate del settore. Per i soggetti colpiti, invece, si dovrà provvedere al loro abbattimento e alla loro rimozione, come previsto dal piano di azione per contrastare il punteruolo delle palma.