FIRENZE – I dati dicono che le presenze turistiche nella nostra regione (in crescita di oltre il 3 per cento nel 2011 a fronte di difficoltà molto maggiori registrate nel resto del Paese) sono la base di partenza per il nuovo modello di lavoro nel comparto turistico incentrato sul prodotto, sulla interazione fra pubblico e privato e sulla nuova strategia promozionale di Toscana Promozione. Un modello che sta producendo, secondo la Cabina di regia regionale sul turismo, i primi risultati; anche se la previsione per il 2012 presenta molte ombre legate alla crisi economica e alla redditività delle imprese turistiche e determina la necessità di affinare ulteriormente il sistema organizzativo messo in atto in questo anno.
Sono le conclusioni della periodica seduta della Cabina di regia presieduta dall’assessore al turismo Cristina Scaletti e composta dagli assessori provinciali al settore, da una delegazione di Unioncamere e da un rappresentante di ANCI. L’incontro aveva lo scopo di analizzare il lavoro svolto negli ultimi dodici mesi, valutare i risultati raggiunti e definire il programma per il prossimo futuro. SI tratta di dedicare particolare attenzione alle tematiche dell’accoglienza, alla costruzione del prodotto con una maggiore razionalizzazione del sistema regionale di confronto fra soggetti territoriali e soggetti privati, e alla formazione imprenditoriale, come sta avvenendo in queste settimane con gli appuntamenti provinciali organizzati dal sistema camerale in collaborazione con le province.
“Abbiamo verificato e condiviso la necessità che il sistema turistico regionale si articoli attraverso una forte integrazione fra progetti – ha commentato i lavori l’assessore Scaletti – che esaltino la qualità e la varietà dei prodotti turistici e l’attrattività delle singole destinazioni. Per far questo apporteremo alcuni mutamenti nel sistema di governance legato ai tavoli tematici, e opereremo per una ancora più efficace integrazione fra la progettazione a livello provinciale e il Piano promozionale 2013 che sarà elaborato da Toscana Promozione”.
Secondo Giovanni Tricca, presidente della Camera di Commercio di Arezzo e coordinatore dell’area turismo per Unioncamere Toscana, “l’incontro è servito a chiarire molte questioni; in particolare è stato ribadito il ruolo delle Province e delle Camere di Commercio di essere i soggetti su cui localmente si articola la programmazione turistica e le scelte relative al prodotto turistico ed all’offerta turistica. Un ruolo da condividere, tutti insieme, con i Comuni che hanno attivato gli Osservatori Turistici di Destinazioni.”
Forte apprezzamento per il lavoro della Cabina di regia ha espresso infine l’assessore al turismo della Provincia di Livorno, Paolo Pacini, coordinatore UPI del settore turismo. “L’appuntamento – ha detto – è servito a fare il punto della situazione in modo costruttivo. Partendo da un’analisi dei punti di debolezza, intendiamo mettere al centro del lavoro i prodotti turistici, la sinergia tra pubblico e privato e tra il territorio e le aree-sistema, al fine di condividere con gli operatori le strategie proposte. Tra gli obiettivi principali – ha aggiunto Pacini – l’attenzione al sistema dell’accoglienza e all’informazione turistica”.