POMONTE – Il Partito Democratico di Scansano ringrazia «i cittadini di Pomonte per l’esempio concreto di senso civico e compattezza mostrato. Ieri sera hanno deciso (in un’affollatissima assemblea con oltre 100 partecipanti) di pagare in prima persona la differenza tra la soluzione prospettata dal Sindaco ai Genitori (spostamento della Scuola a Scansano) e quella elaborata solo dopo la mobilitazione della popolazione e le richieste dei Consiglieri PD (uso di locali alternativi disponibili a Pomonte)».
Il Partito Democratico esprime «grande soddisfazione per questo risultato collettivo che permette di mantenere la Scuola a Pomonte, come auspicato da tutti quelli che vivono da vicino la realtà pomontina e scansanese in generale. In queste ore ci sono coloro che, “folgorati sulla via di Pomonte”, negano quanto chiaramente prospettato ai genitori presenti alla riunione del 14 luglio, ovvero la chiusura e lo spostamento della scuola a Scansano».
«La “storia” della scuola di Pomonte, nella sua conclusione positiva, dimostra come questo Comune non abbia solo difficoltà di Bilancio ma anche risorse umane e comunitarie eccezionali, basterebbe solo saper ascoltare le proposte, avere un rapporto quotidiano e fattivo con la gente, le associazioni, le realtà economiche, come previsto peraltro dal programma elettorale che abbiamo sottoscritto. In questa direzione il PD e i suoi consiglieri non faranno mancare mai il loro sostegno. Attendiamo ora che sia affrontata seriamente la questione del trasporto scolastico dei bambini di Baccinello verso la Scuola di Arcille, unico taglio a servizi previsto nel Bilancio 2017. Sono passati 40 giorni dalla riunione tra il sindaco e i genitori di Baccinello, è tempo di rispondere agli impegni presi». Conclude il Pd.