GROSSETO – Risultati che riempiono d’orgoglio e che rappresentano le basi per il futuro della Compagnia Maremmana Arcieri e del tiro con l’arco grossetano. Il sodalizio di via Lago di Varano si mette in luce nei trofei nazionali, nei quali fa incetta di medaglie nelle classi giovanili. Gli ultimi acuti arrivano da Milano, dove si è svolta la fase finale del trofeo Doni.
Dopo la prima fase di Livorno, che aveva visto i giovani della Compagnia Maremmana Arcieri raggiungere l’oro con Matteo Bilisari, l’argento con Federica Gelso e il bronzo con Anthea Baldi, supportati dalle ottime prestazioni di Ginevra Landi, Lorenzo Corraro e Giulia Baldi, nell’atto finale sono arrivate ulteriori soddisfazioni. Ha brillato, infatti, la stella di Federica Gelso, la migliore nella categoria di appartenenza, ma medaglia d’oro anche a livello assoluto, grazie alla somma dei punteggi delle due gare. Ottime anche le prestazioni degli altri atleti grossetani.
Soddisfazioni che si aggiungono ai risultati di rilievo ottenuti nel trofeo nazionale Pinocchio, una competizione a squadre nella quale ogni regione italiana seleziona gli atleti migliori. Si svolge in due fasi, invernale ed estiva e la somma dei risultati dei singoli arcieri nelle due gare decreta la regione campione d’Italia. La Toscana, dopo moltissimi anni di digiuno, si è aggiudicata il titolo grazie alle eccellenti prestazioni degli atleti della Compagnia Maremmana Arcieri. Nella fase invernale disputata ad Empoli, dove Anthea Baldi era già qualificata, si sono distinti Ginevra Landi con l’oro e Dario Giammattei con il bronzo, bene anche Samuele Rosso e Giovanni Dragoni.
Nella fase estiva svoltasi ad Imperia, invece, ancora oro per Ginevra Landi e bronzo per Anthea Baldi, risultati che hanno portato la Toscana sul gradino più alto del podio.