GROSSETO – “Sin da fine aprile la Provincia, nello specifico la consigliera delegata alle politiche scolastiche Olga Ciaramella, di concerto con il Presidente Antonfrancesco Vivarelli Colonna, si era mossa con l’Assessore Grieco al fine di attenere l’attivazione del nuovo indirizzo Coreutico presso il Polo liceale”.
“Tant’è, – commenta la consigliera Ciaramella – che a inizio maggio, la stessa Cristina Grieco ci rispondeva, citando condizioni per l’ottenimento, competenze e norme in materia, e spiegando che l’Ufficio Scolastico Regionale avrebbe dovuto “valutare le condizioni che consentano di rispettare tali criteri e tali condizioni”. Sono seguiti – prosegue – ulteriori contatti con USR e MIUR da parte del Polo Bianciardi, fino a questo diniego finale di cui l’Ente provinciale non è stato nemmeno informato.”
La consigliera Ciaramella prosegue: “l’intervento di Marras è strumentale, e purtroppo, dimostra soltanto la totale assenza di considerazione da parte della Giunta regionale, del solo consigliere che dovrebbe essere lì a rappresentare un territorio, che a quanto pare l’ente Toscana sa soltanto penalizzare in ogni modo, facendo ostruzionismo nei confronti di qualsiasi iniziativa che voglia porre le basi per differenti prospettive future.”
“Marras – è il commento del Presidente Antonfrancesco Vivarelli Colonna – ignora i contatti intercorsi con gli uffici, che evidentemente non lo rendono partecipe di quanto richiede la provincia per i cui bisogni lui dovrebbe essere lì a combattere. Se poi la logica del diniego è legata ad una mancata concertazione diretta col capogruppo PD, perché passare attraverso lui, prostrandosi al reuccio senza corona, avrebbe portato a un risultato diverso, è ancor più vergognoso, visto che sugli atti le valutazioni devono essere oggettive e non di parte.”
“Ancora una volta – incalza il sindaco del capoluogo – la Regione mortifica la Maremma e i suoi cittadini, forse rei di dimostrare con cadenza annuale nelle scadenze elettorali una certa insofferenza nei confronti di una regione rossa che li vessa ormai di continuo sulla sanità, sui rifiuti e su ogni altro aspetto, inclusa l’istruzione dei nostri ragazzi. Ancora una volta Marras si erge a salvatore della patria, patria per la quale combatte solo su richiesta, sapendo benissimo di non aver in generale la forza di tutelarne davvero gli interessi.”
“La Provincia e il Polo Bianciardi non si arrendono, e da settembre torneranno a muoversi in maniera fattiva per portare a csa il risultato ed avere attivo l’indirizzo coreutico dall’anno scolastico 2018/2019. Caro Marras, visto che i tuoi uffici regionali ti ignorano, te lo diciamo noi dal territorio, con largo anticipo: se ci sei, batti un colpo – conclude Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Fattivo, non sterilmente strumentale e polemico.”