FOLLONICA – La storia degli ultimi trent’anni di Follonica passa anche attraverso le scarpette da ballo. Il Centro Studi Danza diretto da Cristina Riparbelli festeggia le sue prime trenta stagioni con tre giorni di saggi.
Sono stati anni ricchi di soddisfazioni per la docente che nel 1987 decise di realizzare il suo sogno prendendo la direzione di una scuola di danza nella sua città, Follonica: Cristina Riparbelli ha insegnato a generazioni di follonichesi e continua a farlo con la stessa passione degli inizi, grazie anche alle sue collaboratrici Margherita Crecchi e Giada Ghignoni. La scuola di via Gorizia è stata un punto di incontro per moltissimi ragazzi e adesso per gli iscritti è tempo di esibirsi di fronte al pubblico, per dimostrare ciò che è stato appreso nel corso dell’anno.
«Sono già passati trent’anni dal giorno in cui presi il Centro Studi Danza sotto la mia direzione – dice Cristina Riparbelli – e nonostante la giovane età sono stata fin da subito consapevole del fatto che questa sarebbe stata la mia strada. È stato un cammino ricco di gioie e emozioni, condivise insieme con i miei allievi, ma si sa che la vita non è sempre così tranquilla e ci riserva tanti ostacoli. Grazie alla nostra unione siamo riusciti a superare momenti difficili, ansia e adrenalina. Tutti sentimenti forti: così abbiamo instaurato un rapporto duraturo e indelebile, che resterà per sempre scolpito nella mia mente». Venerdì 16 giugno è previsto il debutto del «Trentesimo saggio spettacolo» in una location d’eccezione, il Teatro Fonderia Leopolda, nel comprensorio Ilva. Alle 21.15 si alzerà il sipario e così sarà anche nelle giornate successive, cioè sabato 17 e domenica 18 giugno. Il programma del saggio è suddiviso in quattro momenti: il primo è dedicato ai piccoli allievi della scuola che interpreteranno «I giorni della settimana», danza classica e jazz con coreografie di Cristina Riparbelli e Margherita Crecchi. Gli allievi dei corsi medi e avanzati di danza classica si esibiranno ne «Lo Schiaccianoci», con coreografia di Cristina Ribarbelli. Gli allievi dei corsi medi e avanzato di modern jazz, invece, interpreteranno «Alter ego», con coreografie di Margherita Crecchi.
I piccoli e chi frequenta i corsi medio e avanzato di danza hip hop saranno sul palco con «New eyes», a cura di Giada Ghignoni. E durante lo spettacolo di domenica 18 giugno ci sarà una sorpresa per festeggiare il compleanno della scuola: sul palco arriverà anche Giulio Pighini, ex allievo di Cristina Riparbelli oggi ballerino della compagnia Aterballetto di Reggio Emilia. I biglietti sono disponibili al teatro da mercoledì 14 giugno. I festeggiamenti per il trentesimo anniversario non finiscono qui: giovedì 29 giugno al cinema all’aperto Le Ferriere, gli allievi più grandi della scuola si esibiranno nuovamente interpretando lo spettacolo «Alter ego».