GROSSETO – All’ex Geometri, oggi Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio, si studiano le tecnologie del legno e la bioedilizia. Proprio in questo contesto si inquadra il lavoro sinergico che il Polo Tecnologico Manetti Porciatti sta svolgendo con alcune aziende, così da permettere ai suoi studenti di potersi confrontare con il mondo del lavoro e misurarsi con le eccellenze nazionali.
Recentemente alcune classi hanno compiuto una visita ad Ancona presso l’azienda Subissati, leader della produzione di manufatti edili prefabbricati in legno e delle tecnologie platforme-frame. Gli studenti, accompagnati dal professor Domenico Salerno, oltre a prendere visione dello stabilimento produttivo, sono stati oggetto di un corso di formazione specialistico sulle tecnologie costruttive XLAM per fini residenziali e social housing, tenuto dall’ingegnere Mosca, che ha permesso loro di ottenere un attestato spendibile per l’alternanza scuola lavoro.
“Quella che abbiamo avuto l’onore di visitare – spiega il professor Salerno – è una eccellenza a livello nazionale, tanto che il suo proprietario è stato recentemente eletto nel direttivo di Federlegno – Assolegno Costruttori Italy. In questa azienda – aggiunge il docente – abbiamo riscontrato tutta la voglia ed il pragmatismo necessari per declinare tutte quelle che sono considerate le buone prassi, propedeutiche a stimolare e rivitalizzare un settore in crisi da troppo tempo. Infatti, nel nostro paese si e compreso l’importanza delle tecnologie costruttive in legno solo dopo i fatti tragici che hanno coinvolto le popolazioni del centro Italia, facendo sì che il wood si potesse sviluppare ancora di più, rispetto a quanto accade già da tempo nel resto d’Europa. Questo ha portato a guardare con interesse al valore che tali imprese comportano ai fini formativi per una ripresa dal basso dell’edilizia italiana. Non a caso – aggiunge il professor Salerno – anche architetti star come Renzo Piano e Mario Cucinella, sono diventati simboli dell’architettura bio-climatica e che hanno puntato in tecnologie costruttive con materiali naturali.”
Soddisfatto per il lavoro svolto il dirigente scolastico, Antonella Baffetti, aggiunge: “Ringraziamo l’azienda Subissati per la disponibilità e l’opportunità che ci ha concesso. Noi come Polo Tecnologico abbiamo da anni scommesso sulle tecnologie del legno, tanto che si è costituito un corso di studi specifico. Le condizioni oggi ci sono, ragione per cui tutto questo si deve tradurre in uno scatto di orgoglio, con la rinascita dei nostri centri e dei nostri valori, in cui si trova la componente umanistica ma anche quella della Tecnica. Tutto ciò deve avvenire partendo dalle nostre scuole per passare ai laboratori universitari fino alla sinergia con le aziende, per arrivare a una vera e propria rigenerazione urbana di bellezza e sapienza e come dicono i nostri docenti una “re-generation act”. Un grazie sincero al professor Salerno per l’impegno profuso e i professori Bruno Bartoletti, storico e critico d’arte e Luca Vagheggini, esperto geologo, impegnati in questa visita con i nostri studenti.”