GROSSETO – Il 23 maggio ha fatto rientro in Italia lo squadrone di “Savoia Cavalleria” impegnato da circa un mese nell’esercitazione “Saber Junction” 17. I Cavalieri paracadutisti della Brigata “Folgore”, ultimate le operazioni di scaricamento delle Blindo “Centauro”, protagoniste nelle aree addestrative tedesche, sono giunti nella propria sede di Grosseto. Settimane dense di attività quelle trascorse dai cavalieri paracadutisti di “Savoia” presso il Joint Multinational Readiness Centre di Hohenfels per un ciclo addestrativo propedeutico all’impiego nell’operazione “Leonte” in Libano.
Dal 25 Aprile scorso, infatti, lo Squadrone Blindo Pesanti del Reggimento “Savoia Cavalleria” (3°), l’unità di manovra ad elevata potenza di fuoco della Brigata Paracadutisti “Folgore”, ha completato lo schieramento e iniziato una complessa esercitazione finalizzata a validare le forze armate della Nato all’impiego in conflitti ad alta intensità.
Lo Squadrone Blindo Pesanti “Manusardi”, inquadrato al fianco del Queen’s Royal Hussars Regiment Inglese e del 2nd Cavalry Regiment Statunitense, ha preso parte all’operazione della componente blindo-corazzata della forza multinazionale, mettendo alla prova la capacità di cooperazione a livello internazionale, dando prova della versatilità e del valore aggiunto che il Reggimento, ha saputo conferire alla Brigata paracadutisti.
“Il Reggimento è costantemente in addestramento e ricerca in ogni contesto il massimo realismo nonché l’interoperabilità con unità della Brigata, dell’Esercito, delle altre Forze Armate e degli eserciti stranieri alleati al fine di garantire sempre la capacità d’intervento laddove l’autorità lo richieda” queste le parole del Colonnello Aurelio Tassi, Comandante del “Savoia Cavalleria”, nel sottolineare con orgoglio il lavoro dei suoi baschi amaranto. Il Generale Roberto Vannacci, Comandante della Brigata “Folgore” ha espresso la sua personale soddisfazione per i brillanti risultati ottenuti durante tutto l’intenso ciclo di simulazione.
Il giorno 16 maggio, in occasione dell’ After Action Review dell’attività denominata Saber Junction 2017 presso il JMRC (Joint Multinational Readiness Center) in Hohenfels in (Germania), si è proceduto alla premiazione del Maresciallo Ordinario Manolo Catania, Comandante di Plotone dello Squadrone Blindo Pesanti del Reggimento “Savoia Cavalleria”(3°).
La premiazione come “hero of the battle” scaturisce dall’altissimo standard operativo mantenuto dal Sottufficiale in tutte la fasi esercitative ed in particolare per gli eventi del 3 maggio 2017 quando il suo equipaggio distruggeva, attraverso il sistema di simulazione miles, 8 BMP2 e 4 T80 ed al comando del plotone gestiva la manovra interdicendo l’avanzata delle OPFOR schierate con forze a livello Compagnia.
La trasformazione del reggimento in unità di cavalleria paracadutisti della Folgore, è ora una realtà concreta che mostra i suoi frutti anche nella piena integrazione raggiunta con gli altri reparti delle aviotruppe. Le eccellenti professionalità che costituiscono la Brigata paracadutisti “Folgore” e tutto l’Esercito Italiano, anche in questa ennesima parentesi addestrativa in campo internazionale, hanno sottolineato l’alta qualità del modello di difesa del nostro Paese.