MANCIANO – «Una sala piena, e tanti posti in piedi», al Nuovo cinema Moderno di Manciano per la presentazione della lista di centro sinistra Tradizione e futuro e del suo programma. Della visione e dei valori del programma ha parlato il candidato sindaco Giulio Detti in apertura, seguito da Antonio Camillo, vicesindaco uscente.
«La serata – affermano i candidati – è stata poi animata da una formula inedita: “Caro Manciano…”. Ogni candidato ha scritto una lettera al paese e al territorio, a cui è stata data voce dagli attori Daniela Marretti e Luca Pierini del Teatro Studio di Grosseto. Poi, sul set preparato sul palco, le risposte alle domande della giornalista Donatella Borghesi. Una formula che ha puntato sulle storie di ogni singola persona e sulle motivazioni che ha spinto ognuno dei candidati a mettersi in gioco in questa avventura politica. Si è parlato quindi di sviluppo sostenibile, di agricoltura, di ambiente e turismo, ma anche di emozioni, di motivazioni a fare buone pratiche per una nuova politica».
«Ho accettato di entrare nella lista “Tradizione e futuro” perché sento di essere in debito con te, e sento la forte responsabilità di ridare credibilità alla politica», ha detto la candidata di Montemerano Hannah Lesch, 24 anni, la più giovane della lista. «A chi viene da noi in vacanza, nel nostro agriturismo gestito da me e dai miei genitori, e ammira il paesaggio, mi piace ricordare che ci sono persone che lavorano per mantenerlo», dice l’imprenditore agricolo Andrea Piccini, candidato per Saturnia, che negli ultimi anni nella sua produzione biologica ha recuperato i grani antichi. Fabrizio Pinzi, promotore del Palio delle Botti, dice: «Sono molto fiero di questo successo, perché è una competizione sana e ha contribuito a far rivivere il centro storico: mi piacerebbe proprio vederlo rifiorire, ripopolato di giovani».
Tiziana Tundo, imprenditrice agricola della Marsiliana, ha “riscoperto” lo zafferano: «Non bisogna aver paura di cambiare, sì, è impegnativo, è rischioso, bisogna metterci il massimo dell’impegno e anche di più. La mia azienda se fosse rimasta a quindici anni fa non avrebbe dato la possibilità a mio figlio di rimanere nell’agricoltura». Il geometra Riccardo Angelini: «Conosco profondamente ogni tuo angolo, anche il più dimenticato, ammiro la tua straordinaria bellezza. Ma sono anche perfettamente consapevole dei tuoi punti critici».
Elga Rossi, che fa parte del centro antiviolenza Olympia De Gouges: «La mia è un po’ come la storia del colibrì che corre verso l’incendio con una goccia di acqua nel becco e a chi gli chiede “dove credi di andare?” lui risponde “a fare la mia parte”; in questo momento mi sento come il colibrì e ti dico: il mio becco è piccolo e può trasportare poca acqua per volta ma le mie ali sono forti, e insieme alle persone che ne avranno voglia vado a fare la mia parte».
Antonio Camillo: «Ho avuto l’onore di partecipare all’amministrazione del tuo Comune per cinque anni, esperienza bellissima che ha contribuito alla mia crescita. Ho deciso di continuare questo percorso partendo dagli stessi valori che mi hanno spinto cinque anni fa, consapevole che ci sono tanti problemi da risolvere con coraggio: voglio contribuire a darti una assistenza sanitaria degna di questo nome, paesi più accoglienti e più puliti, strade più dignitose».
Infine Giulio Detti ha letto la sua lettera: «Caro Manciano, ti scrivo per dirti che ho deciso di dedicare le mie energie per fare il sindaco di tutti i tuoi cittadini. Ti confesso che è stata una scelta difficile, perché è un impegno che spaventa, ma il brivido che sento ogni volta che varco il portone del tuo palazzo mi ha convinto. È troppo bello dedicarti tutto me stesso.(…) So che devo chiederti scusa per gli errori che ho commesso. So che devo migliorare in tante cose. Sono stati tanti i momenti difficili in cui ho sofferto, spesso ho sentito addosso il giudizio e i pregiudizi delle persone e ti confesso sono molte le sere che non ho dormito per questo. Però poi, l’emozione di fare qualcosa per te e la gioia nel vedere il sorriso di un tuo cittadino felice mi hanno sempre dato la forza di andare avanti. Con ancor più energia e determinazione».
I candidati. Per Montemerano: Hannah Lesch. Per Saturnia: Andrea Piccini. Per Marsiliana: Enzo Ottaviani e Tiziana Tundo. Per Poggio Murella ed area nord: Eleonora Amaddii. Per Poderi di Montemerano: Elga Rossi. Per Manciano: Riccardo Angelini, Antonio Camillo, Boris Cerofolini, Paolo Contini, Emanuele Pani, Fabrizio Pinzi.