ORBETELLO – «Le dichiarazioni della Paffetti sull’autostrada prendendo come esempio da seguire Matteoli contro l’attuale Amministrazione comunale hanno lasciato sbigottiti non solo l’amministrazione Casamenti per il gigantesco autogol ma anche molti rappresentanti della sinistra che si sono scagliati contro l’ex sindaco Paffetti. Ormai la Paffetti è talmente in stato confusionale che ha sposato pure le dichiarazioni di Matteoli». Così il sindaco Andrea Casamenti risponde alle dichiarazioni sull’autostrada che vengono da Monica Paffetti.
«Con Matteoli siamo amici e c’è stima reciproca – dice Casamenti – ma lui ha un ruolo ed è sempre stato a favore dell’l’autostrada, e il sottoscritto un altro. Come avevamo promesso in campagna elettorale noi tuteliamo i cittadini e se questo può andare contro l’opinione di rappresentanti nazionali di un partito non ci crea problema. Una dimostrazione chiara che, a differenza della passata Amministrazione Paffetti lacerata dove il sindaco prendeva ordini dal Pd, siamo un gruppo unito che all’unanimità ha votato no a questo tracciato e ad avere rapporti con Sat pensando solo all’interesse dei cittadini. Se la Paffetti non avesse tenuto nascosto il progetto preparato da Sat a partire dal 2013 che ci è stato presentato per la prima volta a settembre 2016 dopo che ci siamo insediati, ora non saremmo in questa situazione. Un progetto che appena visto abbiamo bocciato con 100 pagine di osservazioni e 4 pareri contrari successivi».
«Pensare che l’ex sindaco Paffetti si sia ridotto ad appoggiare a scena aperta Matteoli sull’autostrada pur di far vedere che esiste ancora e attaccare l’attuale Amministrazione fa veramente imbarazzo per lei che non ha avuto mai una posizione chiara sposando anche il tracciato arancione che divideva in due Polverosa. Prendiamo con soddisfazione anche la notizia che la Commissione Europea ha deferito l’Italia alla Corte di Giustizia Europea sulla concessione autostradale SAT perché ha violato le direttive in materia di gare e concessioni. Abbiamo letto già dichiarazioni di esponenti del Pd regionale come Marras affranti e vicini al karachiri – conclude Casamenti -. Ci rendiamo conto che per chi ha detto tutto e il contrario di tutto sull’argomento sia un giorno terribile».