GROSSETO – È calato il sipario sulla XXIX Finale Nazionale dei Giochi Giovanili di dama e Campionato europeo 3-move di dama inglese, il grande doppio appuntamento che ha trasformato Grosseto, per quattro giorni, dall’11 al 14 maggio, nella capitale nazionale dello “sport della mente” per antonomasia
Circa trecento ragazzi, in rappresentanza di tante scuole in tutta Italia, da Aosta a Reggio Calabria, da Trento a Lecce, accompagnati dai loro istruttori e dalle loro famiglie, si sono sfidati alla damiera nei saloni della Fattoria La Principina, contendendosi il titolo nelle 8 categorie disponibili.
La manifestazione è stata organizzata dalla Fid, Federazione Italiana Dama, con il contributo e la coorganizzazione di Ascom Confcommercio Grosseto, il contributo e la collaborazione del Comune di Grosseto, la sponsorizzazione di Banca Tema ed i patrocini di Pro Loco, Coni e Panathlon Grosseto.
Dopo due edizioni ospitate a Castiglione della Pescaia, questa è stata la prima volta per il capoluogo Maremmano.
“È stato amore a prima vista tra la Maremma e la Fid. Il senso di accoglienza che qui abbiamo trovato perfeziona quel connubio tra sport, scuola ed istituzioni che portiamo avanti – spiega Carlo Bordini, presidente della Federazione Italiana Dama – Quantità, qualità, bellezza, stare insieme, gioco, sono i valori dello sport che ci piace diffondere e divulgare e che qui, in Maremma, riusciamo pienamente a sviluppare come in nessun altro posto al mondo”.
“Tutti noi, associazioni, enti, imprenditori, cittadini – commentano gli enti organizzatori grossetani – siamo chiamati a considerare questi eventi di livello come importanti occasioni di cui approfittare per dimostrare il valore del nostro sistema dell’accoglienza ed anche per presentare, al meglio, il nostro splendido territorio e questa città”.
È stata un’edizione molto emozionante, composta da tanti eventi che si sono susseguiti uno dopo l’altro, da giovedì scorso a domenica. Tutto è iniziato con la cerimonia di presentazione delle squadre in piazza Dante con sfilata dei team in corso Carducci.
Poi l’incontro su un tema molto attuale, quale la lotta alla ludopatia, che ha visto gli interventi di Luca Iacovelli, vice presidente nazionale Fid, Carla Palmieri, presidente Confcommercio Grosseto, Mirella Milli, assessore Politiche sociali Comune di Grosseto, Fabio Becherini, direttore generale di Banca Tema, Andrea Di Massa, medico/chirurgo, docente universitario, Carlotta Tenerini, dottoressa in Scienze e Tecniche Psicologiche e Don Enzo Capitani, direttore Caritas Diocesana di Grosseto.
I giochi si sono aperti ufficialmente venerdì con la cerimonia della “prima mossa” alla presenza del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, di Gabriella Orlando, direttore di Confcommercio Grosseto, del presidente di Banca Tema Valter Vincio e di Alberto Dionisi, dirigente addetto arbitri della AS Roma calcio.
Sempre alla Fattoria La Principina si sono svolti anche corsi di aggiornamento e stage di alto livello.
Le conclusioni sono quelle della intensissima giornata di domenica, con la Messa, la premiazione dei vincitori alla presenza delle autorità, della mostra fotografica e del torneo Harry Potter – Maghetti della dama, la partita “alla cieca”, il ringraziamento allo staff, ai tecnici, arbitri, familiari, agli organizzatori, senza dimenticare la musica, quella degli studenti del liceo musicale Bianciardi che, guidati da Gloria Mazzi, hanno coinvolto il pubblico eseguendo l’Inno di Mameli. Un ringraziamento è andato anche alla Diocesi di Grosseto per la collaborazione e allo staff della signora Alessandra Bianchi della Fattoria La Principina.
Tante emozioni, gioia e sano divertimento, ma anche grandi soddisfazioni sportive. Da segnalare soprattutto il trionfo azzurro ai campionati di dama inglese 3-move, con la vittoria netta per il livornese Michele Borghetti. Sul podio (2° classificato) anche il suo concittadino Matteo Bernini ed il piombinese Claudio Ciampi (3° classificato).