FOLLONICA – Francesco De Luca sceglie “Articolo Uno Mdp”. Il presidente del consiglio di Follonica che oggi ha ufficializzato la sua uscita dal Partito democratico, aderirà al nuovo partito, fondato da Enrico Rossi e Pierluigi Bersani. L’annuncio è arrivato oggi dopo i rumors dei giorni scorsi e dopo il primo confronto con i vertici del Pd.
«Era un percorso che avevo maturato già da tempo – spiega De Luca – perché c’è stato c’è stato un allontanamento dell’asse politico del Pd. Per me è stato una scelta sofferta perché sono stato tra in fondatori del Pd e nella passata consiliatura sono stato anche capogruppo. È una scelta dolorosa, ma inevitabile. In questo momento c’è uno spazio politico importante che si sta aprendo a sinistra del Pd. Mi auguro che questo nuovo progetto a cui aderisco si apra alla società civile per avere un contributo più ampio».
Nelle prossime settimane De Luca costituirà anche il gruppo di Articolo Uno in consiglio comunale. «Insieme a me ci sarà anche un altro consigliere comunale di maggioranza e vorrei che fosse lui a ricoprire il ruolo di capogruppo». Quindi Mdp avrà a breve un gruppo consiliare tutto suo a Follonica con almeno due consiglieri.
In attesa dell’incontro di stasera quando ci sarà l’incontro con i rappresentanti del Pd anche per parlare del suo futuro da presidente del consiglio, De Luca ribadisce il suo sostegno politico al sindaco Andrea Benini e alla giunta. «Ho piena fiducia nell’amministrazione Benini perché ritengo che sia sia mossa bene in questi anni. Ho rapporti buoni con i gruppi di maggioranza».
Una linea “morbida” che potrebbe lasciare invariato l’assetto all’interno della maggioranza anche se dentro al Pd qualcuno ha già chiesto “la testa” di De Luca. Una parte del partito infatti potrebbe chiedere le dimissioni di De Luca da presidente o addirittura presentate una mozione di sfiducia.
Parlando del futuro all’interno del nuovo soggetto De Luca fa chiarezza: «La mia scelta è una questione di coscienza, non ho nessuna intenzione di ricandidarmi nei prossimi appuntamenti elettorali, ma anzi il mio obiettivo è favorire il coinvolgimento di nuove persone nella politica locale.
«A Marrini – conclude De Luca – che mi chiedeva chiarezza risponde che la mia scelta non è un problema suo né tanto meno del consiglio comunale, ma riguarderà il Partito democratico e la maggioranza».