SORANO – Della lunga e ampia attività letteraria e culturale di Manfredo Vanni, scrittore, poeta, epigrammista, direttore della Biblioteca della letteratura e della collana Scrittori italiani per la casa editrice Carlo Signorelli. collaboratore dell’Etruria Nuova, il Comune di Sorano ha inteso sottolineare, nell’ottantesimo anniversario della scomparsa dell’illustre concittadino (Sorano 27 gennaio 1860-Milano 13 maggio 1937), il suo impegno nel mondo della scuola. Così venerdì 12 maggio alle ore 11 nel teatrino della Fortezza Orsini l’amministrazione comunale ha promosso un’iniziativa dal tema.
Dopo il saluto del sindaco Carla Benocci, parleranno i professori Giuseppe Celata, al quale si debbono alcuni dei testi piu’ importanti sullo scrittore soranese, e Alberto Cerreti, nel passato preside della scuola media . Nell’occasione verranno consegnati riconoscimenti alle dirigenze scolastiche dell’Istituto Comprensivo e del Liceo Linguistico e agli insegnanti delle due scuola che svolgono la loro opera da lungo tempo. Concluderà il vice sindaco e assessore al diritto allo studio Pierandrea Vanni.
Manfredo Vanni, dopo aver insegnato a ventiquattro anni lettere all’istituto tecnico di Arezzo, nel 1888 si trasferì a Milano dove tenne per quarantuno anni la cattedra di lettere al e insegnò anche sette anni al collegio Militare e due anni al Politecnico. Importante e notevole fu anche la sua attività di commentatore dei classici greci e latini ma anche del di Machiavelli, dei e di autore di libri per la scuola. E ancora aggiornò per la Casa editrice Treves il Dizionario scolastico del Petrocchi e contribui’ per la Casa Vallardi alla stesura del Piccolo Dizionario della lingua italiana del Petrocchi mentre per la Signorelli curò il Dizionario Manuale della lingua latina.
Manfredo Vanni riposa nel cimitero di Sorano dal 1987.