GROSSETO – Domani i sindaci della Maremma interessati direttamente (o indirettamente) dal tracciato dell’autostrada Tirrenica saranno, grazie a Sinistra Italiana, ascoltati nell’VIII commissione lavori pubblici di cui il sen. Massimo Cervellini è vicepresidente.
Il Senatore di Sinistra Italiana infatti in più occasioni ha richiesto tale possibilità e finalmente per i primi cittadini di Grosseto, Orbetello, Monte Argentario e Capalbio ci sarà la possibilità di essere ascoltati in Parlamento, nella competente Commissione del Senato.
«Ci auguriamo -scrivono in una nota da Sinistra Italiana – in una loro posizione netta e chiara a difesa degli interessi della Maremma e dei suoi cittadini. Questa audizione arriva in uno dei momenti più importanti della storia di questa annosa vicenda, ovvero la rimessa in discussione di un progetto autostradale totalmente sbagliato, fuori dal tempo e dannoso per l’economia e l’ambiente del territorio».
«In questo momento è però necessario un fronte unico e compatto delle amministrazioni comunali che vadano a Roma avendo ben a mente 3 punti fondamentali: Stop all’Autostrada Tirrenica, ritiro della Concessione a SAT spa, immediata messa in sicurezza dell’Aurelia partendo dai punti più critici del tratto a Sud di Grosseto. Rispetto a questa posizione non ci possono essere rinvii e tentennamenti, né aperture nei confronti di questo concessionario o altri. La Maremma e i suoi cittadini hanno pagato già abbastanza e per troppi anni in termini di sicurezza stradale: è ora che la SS Aurelia diventi una strada percorribile in totale sicurezza rimanendo pubblica e gratuita».