GROSSETO – Inaugurazione in grande stile per la Festa dello Sport della Uisp, che dopo l’anteprima mattutina tutta dedicata ai bambini, ha lasciato spazio alle autorità.
E al parco di via Europa la società civile e militare erano davvero ben rappresentate, con il taglio del nastro del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Al fianco del primo cittadino, con l’assessore allo sport Fabrizio Rossi, c’erano il vicequestore Rosaria Gallucci, il capitano Alessio Gallucci, comandate della compagnia dei carabinieri di Grosseto, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Massimo Nazzareno Bonfatti, il comandante del Cemivet, Pier Paolo Petrucci.
Per la Uisp, invece, oltre al presidente provinciale Sergio Perugini e al responsabile della manifestazione, Alberto Barazzuoli, graditissimo ospite il presidente regionale della Uisp, Stefano Bani, con il presidente del comitato di Siena (ex vicepresidente nazionale) Simone Pacciani. A rappresentare il Coni, invece, il delegato provinciale Daniele Giannini.
“E’ la festa della città di Grosseto – ha detto il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna – sono veramente entusiasta di aver visto così tanti giovani divertirsi sotto il sole, in un campo perfettamente allestito, tra tante associazione di volontariato che si dedicano ad aiutare il prossimo. Bambini disabili, bambini autistici che giocavano insieme in un clima veramente bellissimo, qualcosa che dovrebbe connotare Grosseto ed essere esaltato in ogni situazione. Viviamo in Maremma, siamo tenaci, siamo forti, abbiamo caratteristiche bellissime che in questa manifestazione vengono espresse come in un insegnamento di vita, sia nella gioia per la vittoria che nella capacità di accettare la sconfitta”.
“Quando sono salito sul palco con il coro della Terza Età mi sono emozionato – ha aggiunto il primo cittadino – il messaggio dello sport è universale perché tocca tutti. A qualsiasi età si può praticare sport, perché lo sport aiuta a vivere meglio e a vivere di più. E poi lo sport è anche solidarietà, ho visto tante associazioni che fanno volontariato attivo sul nostro territorio: prodigarsi per il prossimo e manifestare la propria presenza in una Festa come questa dimostra come la nostra è una città che può dare tanto, che ha un grande cuore e che è proiettata verso il futuro”.
Il sindaco si è poi dedicato a un lungo tour negli stand, fermandosi in ogni gazebo per fare un foto con i presenti, con grande disponibilità e cordialità verso tutte le associazioni e le società presenti. Ed è anche sceso in campo, improvvisando una partita di beach tennis al fianco dell’assessore Rossi, opposto a Perugini e Barazzuoli della Uisp: il modo migliore per partecipare dei valori messi in campo nella Festa dello Sport.
“Questo è un appuntamento importante e consolidato – ha osservato Lorenzo Bani, presidente regionale della Uisp – sempre di più come Uisp dobbiamo raggiungere dei livelli di visibilità che ci permettano di porci all’attenzione dei cittadini. Questo evento riesce a essere la vetrina delle società sportive che rappresentano il nostro core business, mettendo in massima evidenza i valori di ambiente sostenibile, di solidarietà e di diritti nessuno esclusi che sono gli assi principali della nostra storia, della nostra azione e della nostra identità associativa”.
“Essere dell’Uisp – ha aggiunto Bani – è diverso dall’essere con un altro ente, per questo è fondamentale arricchire la nostra proposta e la nostra offerta con iniziative del genere che pongono i valori che ci muovono in funzione della capacità di organizzare eventi. Come Uisp Toscana ci siamo e ci saremo, vogliamo essere più vicini ai comitati territoriali sotto ogni punto di vista, far sentire che la Uisp Toscana vive se ci sono i comitati territoriali, altrimenti non avrebbe nessun senso e in questo c’è da dire che Grosseto è una delle realtà più avanzate”.
“Dove c’è sport c’è anche il Coni – ha concluso il delegato provinciale, Daniele Giannini – perché il Coni ha la paternità di tutto lo sport in Italia. Ancora maggiore deve essere l’impegno verso ciò che non è solo sport, ma anche sociale, come la Uisp, con la quale ci sono da sempre collaborazione e unità di intenti. E questa manifestazione, radicata, diventata ormai parte della nostra città, ne è la prova”.