FOLLONICA – “Un’Italia che aiuta” è il titolo del report annuale del comitato della Croce Rossa di Follonica presentato questa mattina nella sala consiliare del municipio da David Macciò, in presenza del presidente del comitato Giorgio Lolini e il sindaco Andrea Benini.
Non solo interventi di soccorso, ma anche assistenza sociale, emergenze umanitarie e formazione si racchiudono nel resoconto del comitato follonichese con tutti i numeri sulle loro attività in riferimento all’anno 2016.
Interventi sanitari
6.212 interventi sono stati effettuati nel 2016, durante i quali, tra emergenze e interventi ordinari, gli oltre 200 operatori locali hanno prestato assistenza e soccorso percorrendo quasi 400 mila chilometri con i propri mezzi.
3.196 sono stati gli interventi di emergenza, di cui 1264 per malori, 233 per crisi respiratorie e 191 per cadute accidentali. Inoltre sono state soccorse 150 persone ferite a causa di incidenti stradali. Altri eventi traumatici, di natura neurologica o cardiaca contano 230 interventi.
Le prestazioni ordinarie che riguardano l’accompagnamento di pazienti a visite, cicli terapeutici, ricoveri o dimissioni sono state complessivamente 2.831.
Rispetto all’anno precedente, le prestazioni di soccorso hanno subito un lievissimo calo, mentre la nuova tendenza nel primo trimestre 2017 è in aumento, non dovuto a un maggior numero di incidenti ma probabilmente a causa della riorganizzazione del 118 con sede a Siena, che ha provocato un maggior numero di richieste d’intervento.
Interventi sociali
Il comitato di Follonica funge da magazzino provinciale per la distribuzione di viveri che, una volta raccolti, vengono distribuiti in tutte le 26 sedi della provincia.
Nel 2016 sono stati raccolti 6.620 kg di pasta, 2.592 litri d’olio, 7.081 kg di conserve di pomodoro, 10.539 litri di latte, 360 kg di biscotti e 1.303 kg di formaggio.
Settore emergenze
L’unità cinofila, bensì in questo momento non dispone di cani operativi, consiste in un’importante scuola di addestramento che si è esercitato con 54 uscite per l’addestramento professionale in aree boschive, in mare o in campi attrezzati. Nove sono state le attività in ambito scolastico, 9 le attività per manifestazioni in piazza e 5 le lezioni di ripasso cartografico. Complessivamente sono state svolte 317 ore di attività.
Gli Opsa (operatori polivalenti salvataggio in acqua) hanno prestato assistenza a regate internazionali, organizzato il Tuffo di Capodanno, l’evento La befana vien dal mare in moto d’acqua, lo stage di formazione a personale Croce Rossa Maltese sul soccorso alluvionale, i corsi nazionali per operatori di moto d’acqua e operatore alluvionale. Inoltre gestiscono il campo di addestramento Colonia Cif e si sono esercitati sia con Pegaso 118 sia con l’Aeronautica Militare.
Formazione
Nel 2016 sono stati formati 35 nuovi volontari. Per l’uso del defibrillatore sono stati brevettati 43 volontari Cri ed emessi 25 brevetti laici alla popolazione. Inoltre sono stati rilasciati 33 brevetti di primo soccorso alla popolazione mentre 35 volontari Cri sono stati brevettati per il trasporto sanitario.
Dieci brevetti per il trasporto infermi sono stati emessi presso il comitato di Ribolla e altri 17 in ambito dei corsi sul soccorso in ambulanza. 68 sono gli aggiornamenti di soccorso in ambulanza.
Altre iniziative del comitato si aggiungono numerose partecipazioni a eventi e cerimonie, assistenza al servizio screening dell’Asl, organizzazione pesca di beneficienza, mercatino di Natale, il campo scuola e corso Opem Colonia Cif, assistenze a manifestazioni sportive e i supporti logistici durante grandi eventi come il Tuffo di capodanno, Piazze d’Europa, la Notte Rosa, i Fuochi d’artificio, Carnevale estivo, la Notte bianca e La Tavolata.
A queste va aggiunto anche il fine settimana della rianimazione alla Fonderia I a cui hanno partecipato oltre 400 persone.
Inoltre, al comitato Follonica è possibile svolgere il servizio di pubblica utilità o messa alla prova per reati in ambito della pena alternativa.