GROSSETO – La primavera sta portando una ventata di ottimismo per il settore turismo. Confcommercio Grosseto conferma che gli ultimi ponti festivi sono andati bene, con punte sopra alle aspettative per Pasqua. Gli operatori sono pronti ad accogliere al meglio i visitatori, in arrivo anche per le gite “fuori porta”.
I sentori sono confermati dai numeri. Gli studi nazionali della Confederazione registrano un netto aumento della domanda, in questo ultimo periodo, con un + 41%, nelle località di mare.
“La Maremma si propone come un’ottima destinazione non solo per soddisfare la voglia di sole e di mare che cresce negli italiani in primavera – spiegano Carla Palmieri e Gabriella Orlando, presidente e direttore di Confcommercio – con la propria straordinaria offerta naturalistica, culturale, termale ed enogastronomica. Su quest’ultima, in particolare, possiamo davvero lavorare molto e bene, dato che, dal 2012, il turismo enogastronomico nel nostro Paese è cresciuto più del 50%”.
A tale proposito, Confcommercio Grosseto ricorda ed avverte, riferendosi anche alle polemiche di questi giorni sulla questione sagre: “Il sistema Confcommercio chiede, da sempre, alle varie amministrazioni, da quelle regionali a quelle comunali, una giusta regolamentazione di questi eventi. Bene hanno fatto i Comuni che, sul territorio provinciale, hanno cominciato a lavorare sulla razionalizzazione del problema, come ad esempio il Comune di Orbetello che ha interpellato le associazioni di categoria e che ha previsto, nel giro di due anni, un’importante revisione sui giorni e sulle regole per la realizzazione degli sagre. Torniamo quindi ad esortare quelle amministrazioni comunali che ancora non lo hanno fatto, a mettere mano ad una regolamentazione delle sagre, che si moltiplicano a dismisura in Maremma in particolare nei mesi estivi”.