MAGLIANO IN TOSCANA – «Quel che è stato fatto oggi è una gran porcata» il sindaco di Magliano Diego Cinelli commenta così, a caldo, le dimissioni di sette consiglieri comunali. «Ho già parlato con il Prefetto, mercoledì sarà nominato un commissario prefettizio e poi inizieranno le procedure per il commissario straordinario». Sottolinea confermando di aver già svuotato l’ufficio in Comune (foto sotto).
Poi Cinelli attacca «Questi personaggi, sia di opposizione che di maggioranza, che dicono di volere il bene dei cittadini hanno condannato il Comune ad un anno di commissariamento. Questa è una manovra voluta da Grosseto per interrompere il cammino di una amministrazione che non aveva problemi di liquidità ma che stava lavorando e lavorando bene, e questo ha dato noia, perché sarebbe stato difficile riprendere la guida del Comune».
Anche se queste dimissioni erano nell’aria da tempo, al più tardi per il 2 maggio, il giorno del bilancio Cinelli confessa «speravo nella responsabilità di tutti, responsabilità che non c’è stata». E alla domanda se si ricandiderà risponde «Ci sarà tempo e modo di rispondere a questa domanda, per ora dico che chi è rimasto con me si potrà tranquillamente ricandidare e chiedere la fiducia ai cittadini, mentre chi ha compiuto questo gesto avrà molte più difficoltà e forse dovrà mandare avanti altri a candidarsi al proprio posto». Cinelli il 27 aprile alle 18.30 incontrerà i cittadini in piazza per spiegare la situazione.