GROSSETO – Sono state rese note pochi giorni fa dall’Agenzia delle entrate le risorse che i contribuenti hanno destinato, grazie al meccanismo del 5 per mille, alle onlus italiane per la dichiarazione dei redditi del 2015.
In provincia di Grosseto le associazioni o le fondazioni iscritte nell’elenco dei beneficiari sono 169. Tra queste ce ne sono alcune che hanno ricevuto molte donazioni e che da anni sono impegnate sul territorio con una serie di progetti. Noi siamo riusciti ad analizzare i dati individuando le prime per odine di risorse ricevute.
Fatta eccezione per l’Associazione per la solidarietà internazionale in Asia che ha sede ad Arcidosso, ma ha una risonanza nazionale e internazionale, le altre onlus hanno tutte ricadute dirette sul territorio. Tra queste la Fondazione Il Sole, “premiata” anche quest’anno dai grossetani con 2484 preferenze sulle dichiarazioni.
Ecco alcune tra le prime onlus per risorse destinate 2015: Associazione per la solidarietà internazionale in Asia (Arcidosso): 84.811 (80.302); Fondazione Il Sole (Grosseto): 77.962 (85.810); Associazione la Farfalla (Grosseto): 65.626 (57.700); Comitato per la Vita (Grosseto): 63.245 (67.032); Anteas Grosseto 15.929 (16.925); Andrea Anselmi Onlus (Grosseto): 14.065 (15.536); Un mondo di amici (Grosseto): 13.109 (14.189); Children Center Mayungu (Grosseto): 11.524 (12.126); Amici del cuore (Grosseto): 10.352 (11.061); Lega Italiana per la lotta contro i tumori (Grosseto): 9.873 (8.697); Associazione Cataratta Congenita (Grosseto): 9.147 (6.198); Confraternita Misericordia del Santissimo Sacramento: 8.786 (9.117); Associazione Italiana Persone Down Grosseto: 7.933 (5.986); Aurora Onlus (Grosseto): 6.359 (7.011).
«Siamo molto contenti – commenta così Massimiliano Frascino, presidente della Fondazione Il Sole – perché c’è una continuità di attenzione per la fondazione, anche se rispetto all’anno scorso a parità di donazioni c’è una riduzione dell’importo, il che significa che sulle buste paga dei contribuenti la crisi si è fatta sentire oltre ad essere cambiato il criterio di distribuzione delle risorse. Per noi la continuità è determinante perché la Fondazione Il Sole svolge attività dedicate a persone disabili sei giorni su sette, per 9 ore al giorno. Grazie anche al contributo del 5 per mille possiamo offrire servizi a persone che ne hanno bisogno, ma anche creare posti di lavoro qualificati».