FOLLONICA – Grandissima prestazione di squadra dei Ragazzi dell’Atletica Follonica nella seconda giornata di Coppa Toscana che si è svolta a Grosseto: 3° posto nel raggruppamento Grosseto-Livorno-Pisa e 7° posto a livello regionale. Un risultato che premia il lavoro dei tecnici Marco Mattesini e Michela Ambrosio, ma anche l’impegno e lo spirito di squadra dei piccoli atleti e l’attività costante del gruppo dirigente del club.
Da segnalare la bella doppietta messa a segno da Samuele Borroni, che si è imposto nella gara di getto del peso con 12,22 metri, un lancio lunghissimo che ha stabilito il nuovo primato di un tesserato dell’Atletica Follonica nella categoria (il precedente 4 anni fa di Francesco Salamone con 11,76), e poi ha vinto anche il triathlon individuale. Borroni ha corso i 60 metri in 8″83, ha saltato 1,31 metri nel salto in alto e realizzato la misura di 12,22 metri nel peso. E’ la prima vittoria in Coppa Toscana per un follonichese nella specialità del triathlon.
Gli altri protagonisti dell’Atletica Follonica sono stati Matteo Berardi, Filippo Cappellini, Samuele Crespi, Lorenzo Marconi, Gioele Pietrini (terzo nel peso con 10,44 e 6° nel triathlon, ma 1° tra i ragazzi nati nel 2005), Matteo Presenti, Alessandro Ricceri e Giuseppe Todaro. In ambito femminile si sono segnalate Carola Coppola e Sveva Travison, impegnate nei 60 mt, nei 600 mt e nel salto in lungo.
Bene anche le Cadette, all’esordio nei 300 metri: Shaira Brusa è giunta 15esima in 47″83, Susanna Pini ha concluso al 24° posto in 50″60 e ha ottenuto poi il 16° posto nel peso (3 kg) con la misura di 6,02.
Grande la soddisfazione di tecnici e dirigenti dell’Atletica Follonica: “Queste prestazioni premiano il grande impegno di ragazzi e allenatori – commenta il presidente Massimo Corti – e dimostrano che con la costanza, i sacrifici e l’applicazione si possono raggiungere traguardi importanti e prestigiosi. Ma non ci fermeremo qui, l’obiettivo è fare sempre meglio e dare lustro all’atletica follonichese. Il crescente numero di tesserati dimostra che il lavoro avviato alcuni anni fa a livello societario sta iniziando a dare i suoi frutti in modo sempre più evidente”.
