GROSSETO – Giovanni Caso è il nuovo presidente provinciale di Confesercenti: è stato eletto ieri sera, durante l’assemblea che si è svolta all’Hotel Granduca. Caso, 60 anni, imprenditore, prende il posto di Pier Ferruccio Lucheroni, che comunque resterà presidente onorario.
«Mi onora che i soci della Confesercenti abbiano avuto fiducia in me – afferma Caso -. Questo è un impegno per me molto importante: io non amo apparire, sono una persona molto concreta che preferisce lavorare. Quel che è certo è che metterò tutto il mio impegno per onorare al massimo la scelta che l’associazione ha fatto. Tra l’altro la direzione presa da Confesercenti è quella di essere sempre più vicini al territorio, proprio per rappresentare meglio le singole istanze degli associati e le varie peculiarità. Anche per questo già dai prossimi giorni ho in programma di incontrare i presidenti delle categorie e territoriali».
L’assemblea Confesercenti è stata preceduta da un incontro a cui ha partecipato il vice ministro dell’economia e delle finanze Enrico Morando che ha affrontato vari temi a carattere locale e nazionale, dalla prossima manovra finanziaria, all’Europa, alla Bolkestein, dall’abolizione dei voucher, al deficit infrastrutturale della nostra provincia, deficit che «deve essere assolutamente superato» ha sottolineato il senatore, sia per quanto riguarda la viabilità su strada che su rotaia e anche per l’estensione della banda larga.
Durante l’assemblea, che ha ratificato quel percorso intrapreso da tempo e che porterà ad una Confesercenti di area vasta (Grosseto, Siena, Arezzo), il direttore regionale Massimo Biagioni ha consegnato al presidente uscente, Pier Ferruccio Lucheroni, una targa ricordo.
Biografia: Originario di Cava de’ Tirreni, Caso, dopo la maturità scientifica, ha giocato come mediano nella Cavese. Nel 1980 si è trasferito a Grosseto, ed ha iniziato la sua vita lavorativa nel settore moda. Assunto nell’azienda Mabro ne diviene presto responsabile commerciale.
In seguito ha rilevato un’attività di ristorazione nel Parco della Maremma associandosi da subito alla Confesercenti. Ben presto matura la scelta di acquisire un’attività nel settore commerciale a Grosseto, attività che si distingue per l’attenzione alle produzioni locali e in cui lavorano 15 persone.