MAGLIANO IN TOSCANA – «”E pensare che all’interno del parco a Marina di Alberese non posso portare il mio piccolo chihuahua perché c’è il divieto di portare i cani… Speriamo che i cignali abbiano tanta fame da non far ritrovare nemmeno le ossa!… Beh, tra cacciatori e cinghiali, per una volta possono cooperare, uno spara e l’altro mangia… Per come si comportano sarebbe troppo anche un porcile, che schifo di mondo, porannoi… Li dovete mettere in mezzo alle bestie! Non si meritano altro! Pane e acqua pezzenti… No via la merda dalla Maremma… Quando so dentro al casolare gli si dà fuoco”. Questi sono solo alcuni dei terribili commenti dopo la notizia che 35 esseri umani saranno ospitati in un casale nella proprietà di Antonella Vivarelli Colonna nel comune di Magliano in Toscana». Ariportare i commenti è il gruppo consiliare di opposizione Viva Magliano Viva.
«L’odio fomentato da qualche politico nazionale e locale, con il solo scopo di raggiungere un facile consenso, sta portando a queste conseguenze – prosegue il gruppo di minoranza -. Uno di questi è proprio il sindaco di Magliano Diego Cinelli che, dopo aver aizzato la cittadinanza contro l’ipotesi dell’accoglienza dei migranti all’interno del proprio comune, esser andato sulle TV nazionali a mostrare il peggior volto della propria comunità e promettendo ruspe e barricate, oggi, dopo che per giorni ha tenuto in silenzio la notizia, si ritrova a dover gestire la situazione e la prima cosa che fa è rivendicare la sua posizione di intolleranza e chiusura».
«Vedremo quale sarà il suo comportamento nelle prossime settimane. Noi lo invitiamo a cambiare completamente atteggiamento. Il comune di Magliano provi ad accettare la sfida dell’integrazione. Diventi un laboratorio positivo – proseguono i consiglieri -. I cittadini di Magliano hanno cultura e competenze per conoscere gli altri e per far conoscere agli altri se stessi. Noi, e le persone vicine a noi, lo faremo perché non abbiamo paura di chi è povero e disperato, di chi è scappato per cercare una condizione di vita migliore. Abbiamo paura di chi sfrutta le persone, di chi le licenzia senza giusta causa, di chi guadagna un sacco di soldi e mette alla fame i propri dipendenti. Viva Magliano Viva dà il benvenuto ai migranti, come a qualunque persona che si trova sul nostro territorio e ringrazia le forze dell’ordine, la signora Antonella Vivarelli Colonna e Lucia Venturi, presidente del Parco della Maremma, che si sono e si stanno adoperando nell’operazione di “un’accoglienza integrata” volta a percorsi personali di inclusione sociale compatibili con la dignità della persona».
«Il Sindaco cinelli e la sua vice Pastorelli la smettano di contribuire all’intolleranza ed all’odio, ed affrontino le problematiche legate all’accoglienza con umanità e legalità senza sottrarsi alle loro responsabilità di amministratori ma soprattutto di uomini e donne. Cinelli non faccia come Ponzio Pilato, non se ne lavi le mani. Mani che – conclude Viva Magliano Viva – rischiano di macchiarsi di sangue se dalle parole si passasse ai fatti visto i tanti atroci commenti sui social locali».