ORBETELLO – «L’intervento del capogruppo Pianelli in merito al complesso tema della sanità sembra essere finalizzato più a difendere la propria parte politica che a rendere i cittadini partecipi di un dibattito costruttivo». Affermano le segreterie dei circoli PD Orbetello – Albinia in risposta a Pianelli. «Le idee che ha esposto, infatti, sono alquanto confuse e lasciano trasparire la sua incompetenza in materia».
«Attaccare le posizioni politiche del Partito Democratico regionale e lodare le scelte del direttore Desideri di cui è diretta espressione è tanto errato quanto paradossale – prosegue la nota del Pd -. A Pianelli vogliamo ricordare che la sanità pubblica della regione Toscana è la migliore su scala nazionale. Com’è noto, però, le risorse sono poche e, pertanto, è necessario operare delle scelte. L’amministrazione Paffetti aveva sottoscritto i patti territoriali insieme agli altri 27 comuni, difendendo la mission ortopedica dell’ospedale di Orbetello e l’ospedale di comunità e portando avanti il progetto relativo al nuovo distretto, il tutto senza perdere neanche un posto letto».
«Lasciamo al capogruppo Pianelli, pertanto, le sterili polemiche ma non possiamo fare a meno di rendere nota la nostra preoccupazione in merito alla passività dell’amministrazione Casamenti che accetta in maniera indiscriminata tutte le scelte della ASL – continua -. Come si evince dalle parole di Pianelli, l’ospedale di Orbetello dovrà fare i conti con l’assenza del primario ed il progetto del distretto verrà del tutto archiviato. In merito, è necessario chiarire bene che il distretto sanitario e la casa della salute sono due cose ben distinte. Pensare che la casa della salute possa essere equiparabile al distretto sanitario è sinonimo di una superficiale analisi della questione. La mission ortopedica della struttura sanitaria, poi, sembra essere destinata a finire in secondo piano».
«Riguardo al collocamento della casa della salute nei locali dell’ex INAM ci chiediamo dove verranno spostati tutti i servizi attualmente presenti. Un altro interrogativo riguarda, inoltre, l’affermazione di Pianelli in merito al rilancio della zona di Neghelli. Pensare di rilanciare Neghelli con la casa della salute, infatti, è alquanto riduttivo. Forse potrà aiutare alcune attività strettamente connesse all’ambito sanitario, ma di certo non gioverà all’intera economia. Pur comprendendo il tentativo di Pianelli di difendere le istanze di parte a spada tratta, ci teniamo a fare presente che difendere l’indifendibile è impossibile. Il suo attacco alla gestione della sanità pubblica da parte della regione Toscana non coincide affatto con la posizione del sindaco che, ad oggi, ha accettato passivamente tutte le decisioni prese da Firenze. Coerenza – conclude il Pd -, questa sconosciuta».