GROSSETO – Una porzione del palazzo della Prefettura, il provveditorato in via Damiano Chiesa, gli uffici in via Monterosa e via Ambra. Sono molte le strutture che la Provincia di Grosseto sta cercando di vendere: alcune nel capoluogo, altre nelle frazioni o anche in altri comuni. Molti uffici verranno infatti accorpati, anche perché il personale è stato dimezzato e alcune competenze trasferite. Parte dei dipendenti sarà spostato infatti in via Latina.
Tra i beni che partono da base d’asta più alta, e che fano parte del piano delle alienazioni, sicuramente la sede del Provveditorato, in via Damiano Chiesa, quattro piani a due passi dal centro storico, per un valore di 2 milioni di euro. Una porzione della Prefettura, quella ancora di proprietà della Provincia, vale invece circa 1 milione e 200 mila euro. Quella che fu la sede dell’Apt, in via Monterosa, uno stabile su tre piani con un grande magazzino che un tempo era una palestra parte invece da 1 milione e 600 mila euro. 1 milione e 166 mila euro invece per la sede della Polizia provinciale in via Ambra.
Oltre a questi, si legge nel documento a firma del dirigente Silvia Petri (Link) una serie di immobili dal valore più contenuto ma forse più facili da vendere. A Principina a Terra una ex cantoniera da 181 mila euro, mentre in chiasso delle Monache, a Grosseto, il fondo in cui era un ristorante, al piano terra di un fabbricato di quattro piani, base d’asta 214 mila euro. A Monte Argentario, nella frazione di Porto Ercole in vendita è stato messo un deposito, attualmente in uso come retrobottega di un bar 31 mila euro di base d’asta.
A Scarlino, al Puntone, è stato posto in vendita l’ex Casello idraulico, una struttura del valore di 282 mila euro a cui potrebbe essere interessato anche il Comune di Scarlino. A Roccalbegna due appartamenti in una ex casa cantoniera rispettivamente per 40 e 37 mila euro in località Triana. A Magliano in Toscana, nel paese di Pereta, ad essere in vendita è un casottino per 97 mila euro.