GROSSETO – «La gestione del verde pubblico da parte dell’amministrazione comunale lascia molto a desiderare». Così Fare Grosseto interviene sulla vicenda, anche in relazione ai numerosi abbattimenti di alberi avvenuti in città.
«E’ sotto gli occhi di tutti che in merito alle piante presenti in città, sono state fatte scelte scriteriate – dicono da Fare Grosseto – I cittadini si trovano al cospetto di repentini cambiamenti sul verde pubblico e quando se ne accorgono, spesso è troppo tardi, c’è solo da subire una gestione del verde pubblico che lascia tanto rammarico».
Gli esponenti di Fare Grosseto si chiedono quale sia la strategia attuata dal Comune: «E’ ormai impossibile fare la conta degli alberi abbattuti – precisano -. Spesso vengono sostituiti dal reimpianto di pianticelle senza chioma che cresceranno con il tempo. Chissà se riusciremo mai a vederle cresciute? Quando non si abbatte, invece, si effettuano potature che lasciano tanti scheletri di alberi, monchi e senza rami».
Un accanimento incomprensibile, del quale Fare Grosseto fatica a comprenderne la ragione: «Non riusciamo a capire il taglio scriteriato degli alberi perché non riguarda solo i pini che, come molti ragionevolmente sostengono, creano problemi al manto stradale, ma anche altre specie. Inoltre è sorprendente vedere che dove non ci sono più alberi, in quanto tagliati, il manto stradale resta comunque dissestato».