MONTE ARGENTARIO – Si sono appostati in borghese, ad attendere, nella notte, che entrassero in azione. Così i carabinieri della stazione di Porto Santo Stefano hanno messo fine ad una lunga serie di furti notturni di carburante (andati avanti per mesi) ai danni di autovetture e motorini ai danni dei cittadini di Monte Argentario.
La scorsa notte i militari hanno arrestato in flagranza due donne, di origini Orbetellane ma residenti a Porto Santo Stefano, di 26 e 28 anni. Quando sono state arrestate le due donne stavano rubando carburante da un Ape dopo aver tagliato con una tronchese il tubo di collegamento tra il serbatoio e il motore.
Perquisite, le due donne sono state trovare in possesso di attrezzi da scasso e di un contenitore per il carburante. Le due giovani si trovano agli arresti domiciliari e dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso. Le due donne, con precedenti di polizia, sono fortemente sospettate di essere gli autori di circa 40 furti di carburante commessi tra Porto Santo Stefano e Orbetello sempre con lo stesso modus operandi.