ORBETELLO – Non ci sono stati voti contrari per il nuovo regolamento delle sagre. Parte dell’opposizione (il consigliere Alfredo Velasco del Movimento 5 Stelle) oggi, durante il Consiglio comunale, ha infatti votato a favore, mentre il resto (Monica Paffetti, Anna Papini e Luca Aldi si sono astenuti).
«Siamo molto soddisfatti – afferma il sindaco, Andrea Casamenti – negli scorsi giorni c’erano state delle critiche da parte dell’opposizione e invece oggi il regolamento è passato all’unanimità. La bassa stagione intanto finirà a marzo invece che a giugno (e già da quest’anno si protrarrà non oltre aprile). I giorni saranno 40 in bassa stagione e 85 in alta stagione».
Tra le altre modifiche quella del numero dei piatti che non saranno più di sette tra antipasto primo e secondo esclusi i dolci e i contorni. E non potranno esserci più di due piatti “fuori tema” ossia che non sono a base del prodotto tipico attorno a cui ruota la sagra. In più non ci sarà più la possibilità di fare “la spezzatura”, magari di due fine settimana, quando la sagra inizia deve arrivare in fondo. Non può essere sospesa e poi ripresa.
Casamenti ha ringraziato l’assessore Maddalena Ottali «che ha messo insieme le esigenze degli organizzatori e quelle dei ristoratori. Abbiamo anche avuto il sostegno di alcune associazioni e dei loro presidenti: tra questi Matteo Valeri del centro commerciale naturale di Orbetello, Bruno Nocera, del Ccn di Albinia, Carlo De Simone di Welcome Maremma, Lorenzo Fusini di Maremmare e la Confcommercio di Grosseto».