GROSSETO – Il Progetto Coni Giocosport Sportamico, come ogni anno, ha preso il via nelle scuole di gran parte della provincia di Grosseto, coinvolgendo migliaia di bambini e moltissimi istruttori delle varie discipline sportive. Oltre al Giocosport altri due progetti sono presenti nelle scuole: il Progetto regionale “Sport e Scuola Compagni di banco” e il Progetto nazionale “Sport di Classe”. “Compagni di banco” è nato nel 2014 dalla sottoscrizione di un Protocollo tra Regione Toscana, Ufficio scolastico regionale Miur e Coni Toscana ed è finalizzato alla promozione dell’Educazione fisica nella scuola primaria, riguarda le classi prime e seconde. Sempre nel 2014 è stato istituito il progetto nazionale “Sport di classe”, riservato alle terze, quarte e quinte della Primaria, nato dalla collaborazione di Miur, Coni, Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la collaborazione del Cip. Il Giocosport Sportamico è un progetto ideato e coordinato dal Coni e realizzato grazie alla collaborazione e al sostegno dei Comuni della provincia.
Un progetto, questo, che permette agli alunni delle scuole primarie di praticare attività motoria, provando varie discipline, durante l’anno scolastico, fino ad arrivare alle feste conclusive, che si svolgeranno nella parte finale dell’anno scolastico. Il Giocosport Sportamico è un progetto che esiste da anni e che lega la realtà della scuola a quella dello sport in modo in modo costruttivo e costante, permettendo agli alunni di sperimentare più discipline sportive giocando e divertendosi.
“Sono in corso tre progetti – ha spiegato Daniele Giannini, delegato provinciale Coni, durante la conferenza di presentazione– tre progetti importanti, con numeri di rilievo: circa 2000 alunni della provincia di Grosseto sono coinvolti nel progetto ‘Compagni di banco’; circa 1300 in ‘Sport di classe’ e quasi 3000 in ‘Sportamico’ Per quanto riguarda Giocosport Sportamico, in questo anno scolastico, mancano due Comuni: Grosseto e Gavorrano, ma con due motivazioni diverse. A Gavorrano è stata la scuola a scegliere gli altri due progetti e a non seguire il Giocosport. A Grosseto il progetto non è partito per mancanza di soldi. Ho parlato con l’assessore Fabrizio Rossi e ho avuto la conferma di questa situazione. Almeno per adesso, Grosseto non parteciperà a Sportamico. Gli alunni solitamente coinvolti nel Giocosport a Grosseto erano circa 2000, un grande numero. Con Grosseto è stato difficile coordinarsi e non è stato possibile incontrare il sindaco. Vedremo cosa sarà possibile fare in futuro”.
“Noi come Coni – ha spiegato Letizia Fanara, responsabile tecnico, – con questo progetto offriamo lavoro a operatori che risiedono nei Comuni interessati. I soldi che arrivano dai Comuni servono a retribuire insegnanti di Educazione fisica e istruttori che lavorano nella scuola. E’ un progetto che fa parte del territorio”.
“Nel 2016 – ha aggiunto Giannini – sono stati distribuiti tra gli operatori del Progetto Giocosport circa 70.000 euro; quest’anno, senza il Comune di Grosseto, arriveremo intorno ai 45.000 euro. Al Comune di Grosseto erano stati richiesti 20.000 euro”.
Il Giocosport, come ogni anno, è iniziato a gennaio e terminerà, come ogni anno, con le Feste finali in tutta la provincia.
“Ringraziamo i Comuni – ha concluso Giannini – che hanno aderito ai Progetti Coni, tra i quali è compreso il Giocosport, iniziato sedici anni fa”.