ORBETELLO – L’associazione Colli e Laguna torna a parlare di autostrada Tirrenica
“In merito alla supposte modifiche del progetto della A12, che la Sat dovrebbe presentare alle amministrazioni interessate – si legge in una nota – ci sovviene il solito “a pensar male si fa peccato …”, che appare quanto mai rispondente al caso. Abbiamo un progetto, infatti, che tutta la popolazione della Maremma contesta suggerendo, invece, un semplice adeguamento della vecchia Aurelia, che costerebbe meno sotto tutti i punti di vista e risponderebbe a pieno a tutte le necessità, mentre certi politici continuano a sostenere la A12 come cura adeguata ad indurre lo sviluppo della Maremma. Fortunatamente il nostro sindaco rimane ben fermo nel respingere tale erronea convinzione,supportato anche dalle statistiche regionali sul reddito (Grosseto davanti a Massa e Prato, Orbetello meglio di Camaiore e Chianciano,città ben dotate di autostrada)”.
“Un esame superficiale dei miglioramenti introdotti da Sat per zittire le opposizioni e rompere il fronte del no, da un lato – prosegue Colli e Laguna – e mantenersi l’appoggio dei politici, creando l’illusione che le loro istanze a favore della popolazione abbiano trovato accoglimento. Dall’altro, mette in evidenza solo l’approssimazione del progetto, giacché il posizionamento del casello a Grosseto Nord, anche agli occhi di uno sprovveduto, avrebbe comportato come logica conseguenza il massiccio ingorgo del traffico cittadino, così come ogni aggiramento ravvicinato di Albinia sarebbe risultato troppo impattante”.
“Non si può elogiare la buona volontà della Sat – conclude la nota – nel porre rimedio a tali abnormità, ma solo criticarla per l’inadeguatezza con la quale ha risposto alle necessità del territorio con un progetto, che non tiene conto dell’altissimo pregio ambientale e paesaggistico di questa parte di Maremma e della fragilità idraulica di questo territorio.
Il governatore Rossi ci ha tacciato di essere asini,citando Le Corbusier, ma i maremmani invitano sia lui che la Sat a leggere le delibere della Regione Toscana , gli scritti del Maestro e le osservazioni presentate da amministrazioni e comuni cittadini per avere delle sorprese”.