ORBETELLO – «In riferimento a quanto apparso sulla stampa a firma di Sei Toscana, tengo a precisare che mai ho parlato di nomi ma altresì ho dichiarato che quelli indicatoci erano i profili e il numero dei commissari, sarà sufficiente aprire la busta per averne conferma». Luca Minucci chiarisce quanto affermato in conferenza stampa due giorni fa.
«In merito a ciò, sono pronto in caso fossi chiamato a confermare in sede giudiziaria quanto affermato, essendone sicuro della veridicità – prosegue Minucci -. Non sono stato eletto per banchettare ai tavoli del potere, ma per difendere gli interessi dei cittadini che meritano chiarezza e trasparenza di fronte a milioni di euro derivanti dalle tariffe Tari. Metto la faccia per le battaglie in cui credo, sono abituato a lavorare così».
