FOLLONICA – «A mente fredda, quando oramai sono passate diverse ore dalla pubblicazione del video, vorremmo fare un ragionamento. Il gesto dei due ragazzi è da biasimare fermamente, nella loro mente probabilmente volevano far una goliardata che in realtà si è tramutata in una ipotesi di reato.Ma la domanda che ci poniamo adesso è se la responsabilità sia esclusivamente dei due ragazzi». La domanda viene dal circolo”F.Quattrocchi” Fratelli d’Italia Follonica Gioventù Nazionale.
«Ad una analisi razionale individuiamo invece molti responsabili – prosegue la nota -. I ragazzi con il loro comportamento dissennato, le rom che comunque si voglia mettere erano in quel gabbiotto a rubare fra la merce fallata, che di sicuro non sarebbe stata distribuita alla locale comunità rom, terzi responsabili sono i nostri amministratori che da anni fanno finta di non vedere questa situazione che porta ad un laceramento della comunità e all’accendersi degli animi».
«La scelta politica di istituire l’insediamento rom alla Mezzaluna, in un comune a forte trazione turistica, la firma di una convenzione fra comunità sinti e amministrazione che non ha portato a niente se non ad arresti per istigazione alla prostituzione minorile. Tutte queste scelte politiche hanno portato a far vedere al cittadino medio come l’amministrazione fosse più vicina alla comunità rom che non alla cittadinanza. Il mancato rispetto di una ordinanza anti accattonaggio molesto,o la peggior possibilità che questa non esista proprio, il far finta che il problema con la comunità rom non fosse presente ha portato la cittadinanza al clima “osceno” che paventa il sindaco in ogni intervista da La Zanzara ai vari Tg nazionali condannando senza cercar di capire la propria cittadinanza. Siamo convinti che se l’amministrazione avesse adempiuto ai propri obblighi verso il decoro ed il rispetto delle leggi la cittadinanza – conclude la nota – non sarebbe arrivata ad estremizzare le proprie posizioni».