GROSSETO – A pochi giorni dalla consegna ufficiale di quasi 600mila euro (599.278,79 euro soltanto nel 2016) all’ospedale Misericordia di Grosseto, già trasformati in macchinari per prevenzione, diagnosi e cura del tumore, la presidente Enrica Tognazzi a nome del consiglio del Comitato per la Vita ringrazia tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo straordinario risultato.
“I grandi obiettivi che diventano realtà vanno condivisi con chi si è messo in cammino arricchendo la nostra vita. Il Comitato per la Vita non è il singolo, ma è il nome verso il quale tendono migliaia di mani! Solo tutti insieme riusciremo a far sentire quanto forte sia la #Maremma. Il nostro obiettivo da sempre è che il malato oncologico possa curarsi anche nell’ospedale Misericordia e tutti gli sforzi sono volti a questo”.
“Così, dopo la giornata in cui abbiamo ufficializzato le donazioni in macchina per 600.000 euro – risultato eccezionale – siamo a dire grazie con tutto il cuore a chi ha contribuito enormemente: grazie a Grosseto, una città dal cuore immenso, grazie alla Maremma tutta. Un abbraccio agli amici di Paganico, straordinari compagni di viaggio da tanti anni; all’eccezionale entusiasmo di Castiglione della Pescaia e delle sue fatine rosa che sono riuscite ad attirare un’emozionante catena di solidarietà; all’instancabile vocazione all’amore di Roccastrada con le donne in cammino per lottare contro il tumore e ancora al fantastico supporto di Fonteblanda e di Bagnoli di Arcidosso”.
“Abbiamo tanti nomi ma un unico grande cuore e un solo obiettivo: sconfiggere il cancro. E il nostro grazie va a coloro che contribuiscono in maniera fondamentale al Comitato per la Vita: i volontari, le associazioni e i gruppi sportivi, culturali, di volontariato, le istituzioni, le forze dell’ordine, decine e decine di aziende private di tutti i settori, e ancora la diocesi di Grosseto, tutti quei cittadini che effettuano donazioni, i bambini, le famiglie che partecipano attivamente a tutte le iniziative, strutture private che ospitano le nostre manifestazioni”.