GROSSETO – I consiglieri di opposizione di centrosinistra dei tre comuni di Grosseto, Orbetello e Magliano in Toscana si uniscono nella “battaglia” per il rispetto delle istituzioni e dei suoi simboli. Oggi, insieme, hanno trovato unione di intenti denunciando come fatto grave l’utilizzo della fascia tricolore nella manifestazione nazionale di Fratelli d’Italia da parte di tre amministratori maremmani.
«La fascia tricolore – scrivono i consiglieri – è il segno distintivo del Sindaco, che la indossa nelle occasioni ufficiali quale rappresentate di una comunità locale. Essa dunque simboleggia, come la bandiera per una nazione, l’unità di un’intera comunità cittadina. Portando quella fascia il primo cittadino od il suo delegato, assume un ruolo strettamente istituzionale e la carica che ricopre in quel momento di rappresentanza deve staccarlo dalla propria personale posizione politica».
«Ecco perché ha destato in noi profondo sdegno la scelta del sindaco di Magliano Diego Cinelli, dell’assessore al Comune di Grosseto Fabrizio Rossi e dell’assessore al Comune di Orbetello Luca Minucci (tutti appartenenti a FdI) di partecipare con la fascia tricolore ad una manifestazione politica promossa a Roma dall’On. Giorgia Meloni».
«Evidentemente essi, ed i loro sindaci se li hanno autorizzati, non conoscono o non si curano della circolare 5/98 del Ministero dell’Interno, a mente della quale “L’alto ruolo istituzionale svolto dal sindaco impone … un uso corretto e conveniente della fascia tricolore nell’avvertita consapevolezza della dignità e del decoro della carica, e tale da non scalfire la realtà dello Stato come elemento di unità giuridica, nel cui ambito ogni cittadino è tenuto a partecipare al mantenimento dei valori che lo caratterizzano e lo fondano”».
«Se dunque la fascia tricolore è il simbolo in cui si riconoscono tutti i cittadini, è sbagliato indossarla al di fuori delle manifestazioni pubbliche ufficiali in cui il sindaco o un suo delegato interviene nell’espletamento delle proprie funzioni. Del tutto inopportuno utilizzarla in una manifestazione di un partito politico; significa piegarla all’interesse di una parte, quando essa deve invece rappresentare tutti».
«Chiederemo ai Sindaci dei Comuni di Grosseto, Orbetello e Magliano in Toscana, tramite apposita interrogazione che invieremo per conoscenza anche al Prefetto, il perché di tale scelta e il significato che essi attribuiscono alla fascia tricolore e, nel caso dei due assessori dei Comuni di Grosseto e di Orbetello, se l’utilizzo della fascia sia stata autorizzata dal primo cittadino. Perché quella fascia deve continuare a rappresentare tutti, anche coloro che non si riconoscono nelle idee politiche dell’On. Meloni».
La nota congiunta è stata firmata dai consiglieri comunali di opposizione dei Comuni di Grosseto, Magliano in Toscana ed Orbetello e in particolare da Luca Aldi, Mauro Barbini, Manuele Bartalucci, Eva Bonini, Federico Caporali, Valentina Cicaloni, Ciro Cirillo, Salvatore Condipodaro, Marilena Del Santo, Carlo De Martis, Marco Di Giacopo, Lorenzo Mascagni, Davide Moroni, Monica Paffetti, Anna Papini, Catuscia Scoccati e Monica Stefanini.