FOLLONICA ā Nellāambito dellāaccordo fra Regione Toscana e Sovrintendenza Archivistica della Toscana perĀ il progetto di valorizzazione del Centro di Documentazione Ivano Tognarini, custodito al Magma Follonica; lāIrta Leonardo in collaborazione con il museo Magma, con il responsabile scientifico Prof. Tiziano Arrigoni e con lāassociazione āStoria e CittĆ ā di Pistoia ha in programma una serie di eventi.
Il Centro di documentazione, dedicato al compianto Ivano Tognarini che ĆØ stato uno dei pionieri nello studio dellāarcheologia industriale in Italia, si propone di dare un supporto documentario al Magma.
Lāattenzione sarĆ focalizzata in particolare alla siderurgia e alla rete del ferro, raccogliendo e riordinando materiali, curando e promuovendo la valorizzazione di questo patrimonio culturale.
Cittadini, imprese e associazioni del territorio sono chiamati a contribuire allāallargamento dellāarchivio, condividendo frammenti, testimonianze, documenti che facciano parte di una storia locale condivisa, creando un processo partecipativo inclusivo che porti ad allargare il piĆ¹ possibile testimonianze e documentazione.
Ogni luogo di memoria deve essere vissuto e partecipato dal proprio territorio, perchĆ© ĆØ esigenza della comunitĆ conoscere e rielaborare la propria tradizione e identitĆ , guardando al futuro in una prospettiva culturale e produttiva in trasformazione.
Proprio per questo una parte del percorso si lega saldamente alla collaborazione con la cittĆ di Pistoia per sottolineare gli aspetti demografici e sociali, in particolare, il mondo delle migrazioni secolari fra lāAppennino Toscano e la Maremma, fra lāarea pistoiese e Follonica.
Allāinterno della collaborazione tra Irta Leonardo e Magma Follonica si collocheranno una serie di progetti condivisi con la cittĆ di Pistoia, Capitale della Cultura 2017, con lāassociazione āStoria e CittĆ ā e con lā āEcomuseo della Montagna Pistoieseā, partner della rete del ferro del Magma, insieme al Museo di Tavernole di Brescia (Sistema dei Musei della Valtrompia) , al Radwerk IV in Austria e ai Parchi Val di Cornia di Piombino.
Il rapporto tra Pistoia e Follonica ha unāestrema rilevanza perchĆ© ĆØ proprio da Pistoia che arrivarono molti lavoranti che si stabilizzarono a Follonica, creando un processo di migrazione in Maremma.
Il percorso di studi condiviso con Pistoia sarĆ curato dal Magma e dal Prof. Andrea Ottanelli di āStoria e CittĆ ā. La ricerca si intitolerĆ āChi erano? Nomi, lavori, luoghi di origine dei pistoiesi emigrati a Follonicaā. Attraverso fonti dāarchivio (registri parrocchiali e anagrafe comunale) e letterarie (libri, giornali) sarĆ elaborata una ricerca per ricostruire i flussi migratori dal Pistoiese verso Follonica e aree limitrofe. Saranno verificati i dati anagrafici, i luoghi dāorigine, la professione dei nuovi residenti provenienti dal Pistoiese e la loro mobilitĆ sociale. Il materiale pistoiese e follonichese potrĆ unirsi alle storie narrate anche al Magma Follonica, per raccontare le storie dei lavoranti.
Inoltre sono in programma una serie di iniziative dedicate, ad esempio, allo sviluppo della ricerca āWritten in the Landā, proposta da Marco Armiero, responsabile degli studi di carattere ambientale della Royal Academy di Stoccolma, esemplificativa del rapporto fra migranti toscani, mestieri e risorse naturali nel mondo.
Nel 2018 sarĆ organizzato un intero focus su processi migratori da Pistoia a Follonica con riferimento alla storia economica e sociale . Questa linea di sviluppo progettuale sarĆ seguita dallāAssociazione āStoria e CittĆ ā di Pistoia, con il coordinamento di Andrea Ottanelli.