GROSSETO – C’è stata una risposta generosa, corale, diffusa all’appello lanciato nei giorni scorsi da Caritas di donare coperte, sacchi a pelo, vestiario pesante per far fronte ai bisogni dei poveri in questi giorni in cui freddo gelido e cattive condizioni meteo stanno colpendo anche il nostro territorio.
“La risposta della gente è andata al di là delle nostre aspettative – commenta Luca Grandi, vice direttore di Caritas – Già nelle ore successive al lancio del nostro appello abbiamo ricevuto tante donazioni, che sono continuate e stanno continuando anche in questi giorni. In poco tempo abbiamo superato i 300 pezzi raccolti: coperte, sacchi a pelo, giacche a vento, giacconi, maglie di lana. Grazie a tutti. In alcuni casi, coi nostri volontari abbiamo provveduto anche al ritiro nelle case, soprattutto per venire incontro a persone anziane o con difficoltà di salute, che desideravano donare, ma non sapevano come fare per consegnarci il materiale. Ci sono stati anche gesti commoventi – rivela Grandi – come una bambina che è venuta con la sua mamma e che ci ha donato la sua coperta in pile con il personaggio dei cartoon da lei preferito. Sono segnali belli, che ci colpiscono sempre”.
La gratitudine di Caritas va anche al Comune di Grosseto e al Coeso-SdS: “E’ stato disposto lo stanziamento di 3mila euro in favore di Caritas come contributo per questa fase invernale che ci sta vedendo particolarmente impegnati – spiega Grandi – Siamo grati al Comune e al Coeso per questo gesto di attenzione verso il nostro servizio quotidiano, un gesto che conferma l’ottima collaborazione esistente, in una logica di rete, tra Caritas, istituzioni e soggetti pubblici per venire incontro ai molteplici bisogni che si manifestano sul nostro territorio”.
“Per dovere, per impegno e per sentimento umano la vicinanza del Comune verso le persone più in difficoltà è forte e convinta – dichiara il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna – Per questo ci siamo messi subito in azione con strumenti diretti e indiretti per far fronte all’emergenza di questi giorni è portare sollievo a chi aveva bisogno. Un grazie di cuore a tutti i soggetti che, in rete, hanno potuto spesso essere risolutivi”.
“Il contributo straordinario è stato erogato di concerto con l’assessorato al Sociale del Comune di Grosseto – spiega Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso Società della Salute – perché è importante che le istituzioni facciano la loro parte per far fronte a esigenze particolari dei cittadini, ma la risposta dei grossetani mi rende particolarmente soddisfatto: è un chiaro esempio di sussidiarietà, in cui le persone, che vivono nella stessa comunità, si aiutano e sostengono a vicenda”.