BAGNO DI GAVORRANO – Un anno solare fra grandi gioie e qualche grande delusione per Vitaliano Bonuccelli, alla seconda stagione al timone del Gavorrano. Dopo l’amarezza dei playoff in primavera, è arrivata una nuova fase crescente per i rossoblù, attualmente in testa al girone E di serie D con il miglior attacco e differenza reti grazie ad una continuità di risultati, concentrazione e impegno.
“I momenti salienti di questo anno – ha detto il tecnico – sono stati all’inizio, con la possibilità di giocare per qualcosa di importante anche se non è finita bene, ma in estate siamo ripartiti bene con l’entusiasmo e la voglia giusta. Spero che il 2017 ci porti ciò che non ci ha portato questo 2016. Il bilancio è però positivo, l’anno scorso abbiamo fatto un campionato importante come quest’anno con la differenza che prima ci credevo solo io e ora anche i ragazzi, più consapevoli di poter riuscire ad arrivare in porto”.
Bonuccelli si entusiasma fino ad un certo punto per l’attuale primo posto. “Sapevo di avere una buona squadra per un campionato ai vertici – ha continuato – di potermela giocare con tutti e lottare fino in fondo Siamo stati primi per tante domeniche, come l’anno scorso. Poi sono arrivati tre pareggi ma a dicembre abbiamo cambiato passo, però quello che conta è arrivare primi in fondo alla stagione. Godiamoci questo primato ma speriamo di non rivivere i disagi dell’anno scorso: avendo una rosa corta qualche infortunio ci ha condizionato. E speriamo di limitare le squalifiche al minimo”.
Più di uno i riferimenti al calciomercato da parte del tecnico del Gavorrano. “Dicono tutti che noi siamo i più accreditati per la vittoria finale – ha detto – ma a novembre non abbiamo fatto mercato e a dicembre solo pochi cambiamenti: è arrivato Marianelli, che abbiamo preso perchè è andato via Remedi, e Morelli, un ’97 fermo da cinque mesi. La Massese invece ha preso cinque giocatori importanti che potrebbero fare la differenza, ma nessun allarme: siamo contenti di quelli che siamo e andremo avanti così, ce la giocheremo lo stesso come abbiamo fatto finora. Le avversarie più insidiose? Quelle subito alle nostre spalle: Massese, Savona, Lavagnese, Sanremese e il Real Forte Querceta, squadra molto competitiva. Non ne vedo altre: recuperare otto punti non è facile. E riguardo il Grosseto dico che deve risolvere prima possibile i suoi problemi societari, perchè così è difficile raggiungere dei risultati”.
L’ultimo pensiero va al primo impegno del 2017, che è anche la gara di ritorno dell’esordio contro il Viareggio: l’unico team finora ad aver battuto i minerari, allora anche piuttosto rimaneggiati, con un cinico 1-0 al 95′. “Adesso il Viareggio è tutto cambiato – ha fatto subito notare l’allenatore – hanno preso nove giocatori che giocheranno contro di noi per la prima volta. Si, sulla carta ci sono tanti presupposti per fare tutt’altro risultato. E’ una partita che dobbiamo vincere”.