SCARLINO – Due cartelli, un muro, un albero, una cabina telefonica e l’impossibilità di scendere dalla propria vettura è quello che ha trovato un turista disabile in visita a Scarlino ieri sera. L’uomo era intenzionato a usare il parcheggio in fondo a via Roma, nel centro storico, uno spazio dedicato appositamente a persone disabili, ma ha trovato non una, ma almeno tre barriere architettoniche che gli hanno reso impossibile l’uso. Via Roma è un senso unico.
La prima difficoltà è costituita dal fatto che in mezzo allo spazio dedicato si trovano due cartelli con rispettivi pali per cui una parte della macchina dovrà obbligatoriamente restare all’esterno delle strisce gialle. Il guidatore, stando alla sinistra della vettura, uscendo trova un muretto basso a pochi centimetri. Anche se dovesse riuscire a scendere e piazzarsi in carrozzella non può comunque uscire, il passaggio è chiuso tra il cartello antistante e un albero.
A meno di mezzo metro si trova anche una cabina telefonica, quindi il massimo spazio per uscire dal parcheggio è intorno ai 50 centimetri, appena passabile per una persona che cammina dritto. Il turista, che in questo caso era accompagnato e di conseguenza non ha dovuto rinunciare alla sua visita del centro storico, parcheggiando da un’altra parte, ha preso l’episodio con ironia: «Non sono arrabbiato, anzi, quasi quasi il prossimo anno ritorno a Scarlino solo per vedere se la situazione è stata risolta.»