GROSSETO – “Se prima era vietato in maniera categorica, da domani sarà data la possibilità agli esercenti di realizzare o meno i gazebo a servizio della propria attività di ristoro nel rispetto della legge”. Così l’assessore all’Urbanistica Fabrizio Rossi nel commentare il voto con cui il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha adottato a maggioranza la variante con cui si dà la possibilità – non solo nel centro storico ma in tutto il territorio comunale – di poter scegliere: “sarà sempre consentita l’occupazione di suolo pubblico con autorizzazione Tosap, con tavoli sedie pedane e ombreggianti in aree private o pubbliche, anche nel centro storico. Potranno essere, inoltre, istallati manufatti chiusi o aperti, previa concessione di determinate aree da parte dell’Amministrazione comunale”.
“Con la concessione dell’area – continua Fabrizio Rossi – gli uffici comunali potranno rilasciare gli idonei titoli edilizi per realizzare manufatti nella legalità, mettendo al riparo da sanzioni gli esercenti, eliminando le incertezze, facilitando il lavoro di coloro che sono pronti ad investire anche con nuove assunzioni. Sarà maggiormente garantita l’armonia e il decoro del centro storico, con strutture coerenti con il contesto urbano.” Pertanto, sarà da oggi possibile realizzare strutture chiuse o aperte – portando dai precedenti 30 fino agli attuali 40 metri quadri di superficie utile lorda – su aree private o pubbliche, queste ultime assegnate in concessione dal Comune tramite bandi.
“Il lassismo nel recepire molteplici sollecitazioni, in special modo le sentenze che su questi temi hanno profondamente colpito gli operatori, non poteva più essere tollerato – afferma Rossi -. Così come la contraddittorietà ed il contrasto tra regolamento edilizio e quello urbanistico, considerato che è proprio quest’ultimo lo strumento principale di pianificazione del nostro territorio.”