GROSSETO – E’ il Casotto Marina a godersi la vetta del girone unico del campionato provinciale Juniores, al giro di boa della pausa natalizia. Dodici gare disputate con otto successi e tre pareggi, con un solo passo falso, e Invicta Grosseto e Nuova Grosseto Barbanella ad inseguire a meno uno e meno quattro.
“In realtà abbiamo giocato una gara in più dell’Invicta – mette le mani avanti il tecnico Massimo Silvestro – Non mi aspettavo questo primato, no. Quest’estate abbiamo ricostituito due nuclei per il settore giovanile, per un progetto in cui sono entrato a far parte da luglio, dopo un anno a Paganico. La squadra è per metà rinnovata, anche con alcuni Allievi. Per adesso tutto bene, i ragazzi lavorano con serietà, sono in gran numero presenti agli allenamenti e sempre concentrati e non è casuale che sia arrivato questo primo posto”. Piedi per terra per l’allenatore e i suoi ragazzi, consapevoli di giocare in un campionato equilibrato e non facile. “Nessuna supremazia netta, nessuna gara regalata – ha continuato – anzi tutte sono state dure e combattute fino in fondo contro rivali all’altezza della situazione. Mai fatto risultati eclatanti o goleade: ci impegnano e diciamo che finora ci è andata bene tante volte. Chi ha meno punti ha dimostrato comunque di valere e anzi ora sarà più dura perché tutte sono più mature e consapevoli a livello mentale. Come pregio abbiamo quello di essere un buon gruppo e con buoni ritmi di gioco, mentre si può migliorare in tutto, compresa la tecnica. Ai miei ragazzi dico di avere l’atteggiamento mentale giusto in tutto, dal comportamento tattico all’approccio alla partita. Se imparano a rispettare le regole allenandosi con cura e facendo vita sociale improntata ai canoni dello sportivo, sarà tutto di guadagno per il calcio come per la vita. Qui si lavora per far crescere i ragazzi e agiremo sempre così. Se poi rimarremo primi, tanto meglio”.
A conferma delle parole del mister biancoceleste, i numeri migliori non appartengono a loro ma sono divisi fra le altre inseguitrici: è la seconda Invicta Grosseto a vantare la difesa meno battuta, mentre l’attacco più prolifico e la seconda migliore differenza reti è del Castel del Piano, quinto a sette passi dalla vetta. Il terzo posto è di una Nuova Grosseto Barbanella da non sottovalutare affatto, con diversi giocatori reduci dall’esperienza del campionato regionale: proprio i grossetani hanno messo a dura prova i ragazzi di Silvestro, facendoli giocare su ritmi ancora più elevati.
Quarto posto e tanta grinta per i diciottenni del Follonica, concreti e tenaci e dotati di Giagnoni in gran forma, miglior bomber con undici centri firmati in altrettanti match. Quinto assieme alla Neania l’Arcille, anch’esso dotato di un’ottima difesa e di un attacco all’altezza delle grandi occasioni, ma soprattutto ben intenzionato a dare il massimo fino alla fine grazie ad un organico compatto e affiatato, in stretta collaborazione con la prima squadra.
Fuori dalla zona playoff l’Alberese, dopo un bell’inizio e qualche partita condizionata da episodi, complice anche una sconfitta a tavolino per un disguido. A metà classifica Paganico e Castiglionese, seguite dall’Argentario, altro team che vende cara la pelle soprattutto in casa. Chiudono la classifica Manciano, Albinia, Massa Valpiana, Porto Ercole e Fonteblanda, tutte fucine di talenti in erba che lavorano in silenzio fra mille sacrifici, ma vedendosi ricompensate da rose quasi tutte “fatte in casa”, dove si gioca per passione ma si mettono in campo anche valori tecnici e tattici sia collettivi che singoli.