GROSSETO – Si avvicina l’atteso verdetto che decreterà il personaggio dell’anno preferito dai nostri lettori. Conosceremo chi tra i dieci #maremmani che IlGiunco.net ha indicato per il 2016 sarà il più votato. Per partecipare all’iniziativa ed esprimere la propria preferenza c’è tempo fino al 31 dicembre.
#maremmani: chi sono – Ci sono personaggi conosciuti e altri meno noti, #maremmani che secondo noi meritano di essere considerati come i protagonisti di questo ultimo anno. Dalla politica al mondo dell’impresa, dall’arte all’economia, dal mondo delle istituzioni alle professioni, al sociale.
nella foto da sinistra: Fabio Becherini, Veronica Bindi, Alessandro Capitani, Barbara Catalani, Maurizio Cini, Vittoria Doretti, Giuseppe Orfino, Fosco Tosti, Simone Turini, Conte Max Venturacci
Ecco i dieci #maremmani che abbiamo scelto (in ordine alfabetico):
• Fabio Becherini, è il direttore generale della nuova Banca TeMa (Banca delle Terre etrusche e di Maremma), nata dalla fusione delle tre banche di credito cooperativo della provincia di Grosseto: Banca della Maremma, Banca di Pitigliano e Banca di Saturnia e Costa d’Argento. Una grande operazione di fusione che segna un punto importante per la Maremma, per le sue imprese e per i futuri investimenti (leggi anche: Fabio Becherini è il direttore di banca Tema. Valter Vincio è il presidente).
• Veronica Bindi, originaria dell’Amiata, di Semproniano, è una ricercatrice di fama mondiale nel campo dell’astrofisica. Ha lasciato l’Italia per andare ad insegnare negli Stati Uniti, all’università delle Hawaii (leggi anche: La Maremma da primato: da Semproniano alle Hawaii per insegnare astrofisica).
• Alessandro Capitani, regista di Orbetello, quest’anno ha ottenuto il prestigioso riconoscimento con il premio David di Donatello per il suo cortometraggio “Bellissima” (leggi anche: La Maremma da primato: regista orbetellano premiato con il David di Donatello).
• Barbara Catalani, assessore alla cultura del Comune di Follonica, nell’ultimo anno ha ottenuto un grande risultato per la città del Golfo. Il Magma, il Museo delle arti in ghisa della Maremma che fa parte del Parco delle Colline Metallifere, è stato premiato a Dubrovnik come uno dei musei migliori del mondo. Ha infatti ricevuto il certificato d’eccellenza “The best in Heritage” che è stato consegnato quest’anno nelle mani dell’assessore Catalani (leggi anche: Magma è “The Best”. È uno dei musei migliori del mondo. A Dubrovnik il certificato d’eccellenza).
• Maurizio Cini, imprenditore maremmano nel campo della ristorazione, ha recentemente festeggiato l’apertura di due nuovi locali, uno all’interno del nuovo centro commerciale Maremà. In totale la “Cini Group” conta dodici ristoranti tra Castiglione della Pescaia e Grosseto.
• Vittoria Doretti, ideatrice e responsabile del Codice Rosa, il protocollo di presa in carico delle vittime, in particolare le donne, di violenza da parte del servizio sanitario in collaborazione con la Procura della Repubblica e con la rete dei servizi sociali e le organizzazioni di volontariato dei centri antiviolenza e delle case rifugio. Nato a Grosseto è divenuto modello nazionale e recentemente, la Regione ha deciso di organizzare la rete toscana del Codice Rosa partendo dalle professionalità sperimentate a Grosseto (leggi: “Donne che ce l’hanno fatta”: Vittoria Doretti premiata per il Codice Rosa ).
• Giuseppe Orfino, giornalista grossetano, è stato lo spin doctor della campagna elettorale che ha portato alla vittoria delle amministrative il centrodestra e all’elezione a sindaco di Grosseto di Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Oggi guida l’ufficio comunicazione del Comune di Grosseto.
• Fosco Tosti, imprenditore, presidente del consorzio Certema, il laboratorio tecnologico nato a Santa Rita, nel comune di Cinigiano, rappresenta tutte quelle imprese che fanno innovazione e sfidano il mercato globale anche dalla Maremma in settori come la meccanica o l’elettronica apparentemente lontani. Certema dimostra che non è così e che si può essere riferimento anche su questi fronti.
• Simone Turini, imprenditore, amministratore delegato di Elettromar, l’azienda follonichese, leader nel settore degli impianti per la nautica e per le ferrovie. Quest’anno Elettromar ha celebrato i 35 anni di attività, un’attività che ha ha fatto diventare l’impresa maremmana un fiore all’occhiello dell’industria della provincia di Grosseto (leggi anche: La Maremma che eccelle: Elettromar festeggia i 35 anni e premia gli studenti migliori).
• Conte Max Venturacci, showman maremmano, ha avuto quest’anno gli onori delle cronache per il suo “Reppe Maremmano”, diventato una sorta di inno contemporaneo della “maremmanità” toscana. Di uscita recente anche il suo cd #sodiessemaremmano (leggi anche: Ecco il “Reppe Maremmano”: tra tortello e cignale diventa virale in rete. GUARDA).
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