FIRENZE – E’ stata inviata dagli uffici regionali la richiesta di presentazione di un nuovo Piano economico finanziario (PEF) ai due concorrenti che hanno partecipato alla gara per l’affidamento, per 11 anni, dei servizi di trasporto pubblico locale sull’intero territorio della regione.
Con questo atto la Regione toscana dà attuazione alla sentenza del TAR Toscana dello scorso ottobre che aveva annullato l’aggiudicazione disposta a favore di Autolinee Toscane Spa, capeggiata dai francesi di RATP, ritenendo che il PEF presentato non fosse rispettoso delle linee guida predisposte per la sua redazione, così come il PEF presentato dall’altro concorrente, Mobit, che raggruppa quasi tutti gli attuali gestori del servizio, e che per questo non sono potuti subentrare nell’aggiudicazione.
La sentenza, tuttavia, non ha annullato gli atti di gara regionali e la Regione prosegue quindi nel suo percorso di gara.
A questo punto, con la richiesta del nuovo PEF, i due concorrenti dovranno dimostrare, tenuto conto di quanto disposto dal TAR con la sua sentenza, la solidità finanziaria delle offerte già presentate. Avranno, per farlo, 40 giorni di tempo.