MONTE ARGENTARIO – Domani 21 dicembre alle ore 11,00 verrà sottoscritto un verbale di riconsegna tra il Comune di Monte Argentario e il Comune di Orbetello avente ad oggetto la consegna di un’area sita in località Feniglia (distinta al Foglio 58, mappale 59 estesa circa 8.000 mq.) bonificata da insediamenti abusivi.
«L’atto di consegna – afferma il Comune di Monte Argentario – segue un lungo percorso giudiziario iniziato nell’anno 2010 avente ad oggetto l’abbattimento di n.58 unità immobiliari abusive costruite in località Feniglia in violazione dei D.M. 21/2/1958, D.M. 14/10/1966 e D.M. 22/1/1968. L’iter giudiziario si è concluso a seguito di sentenze di respingimento dei ricorsi presentati dagli istanti i cui manufatti erano localizzati nell’area in parola. A seguito dei favorevoli esiti delle controversie giudiziarie il Comune di Monte Argentario ha proceduto ad effettuare cinque procedimenti di gara attraverso i quali è stata aggiudicata nell’anno 2011 alla ditta Berti Giuseppe s.n.c., nell’anno 2012 alla ditta Laurenti Marino, nell’anno 2013 alla ditta Romanucci s.r.l., nell’anno 2014 e segg. alla ditta Patriarca, l’incarico di abbattere i manufatti realizzati abusivamente in detta località».
«Le somme anticipate dall’Amministrazione per le demolizioni sono state pari a circa 500 mila euro che sono stati già rimborsati dal Comune di Orbetello in parte e in altra parte se n’è chiesto il rimborso – prosegue -. Le somme in parola saranno poi recuperate dall’Amministrazione di Orbetello nei confronti degli abusivisti soccombenti. La cerimonia di consegna in programma domani si terrà alla presenza del Prefetto di Grosseto, dr.ssa Cinzia Torraco, e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine che hanno supportato ed assistito l’Amministrazione comunale in tutta l’operazione di risanamento ambientale e ripristino della legalità in quell’area degradata. L’evento avrà inizio alle ore 11 in Feniglia (zona compresa tra lo stabilimento Tridente ed il campeggio Feniglia) e proseguirà a Porto S.Stefano presso la Sala consiliare del Palazzo Municipale per un saluto delle autorità».