GROSSETO – È convocato per mercoledì prossimo, 21 dicembre, alle 15, presso la sala delle riunione del Consorzio 6 Bonifica Toscana Sud, l’incontro pubblico relativo al Pit (Progetti Territoriali Integrati). Si tratta di una riunione preventiva, cui prenderanno parte il presidente del Consorzio, Fabio Bellacchi, tecnici dello stesso ente, le associazioni di categoria delle province di Grosseto e Siena (Cia, Coldiretti e Unione Agricoltori) e gli estensori del Pit stesso, ovvero quei soggetti, pubblici e privati che hanno chiesto l’adesione al piano.
Per quanto riguarda la Toscana meridionale, il Consorzio 6 è capofila del progetto in merito all’agricoltura e la tutela del territorio. Il Pit, è un bando multimisura della Regione Toscana che fa parte del Piano di sviluppo rurale (PSR), 2014-2020. Si tratta di stanziamenti, ottenuti sulla linea di un finanziamento europeo previsto proprio per il PSR. In questo modo, i consorzi di bonifica possono così investire per la sicurezza idraulica del territorio, altre risorse economiche, oltre quelle derivanti dal contributo di bonifica. Sono progetti che prevedono quindi, l’aggregazione di più soggetti, pubblici e privati, il tutto finalizzato alla soluzione di determinate problematiche locali. In generale, la presentazione del PIT, presuppone l’individuazione di una o più specifiche criticità ambientali ben definite, connesse al territorio.
L’importo complessivo dei fondi messo a disposizione dal bando è di 10 milioni di euro. I finanziamenti per i progetti presentati, vanno poi da una copertura del 40%, sino al 100%, a seconda della tipologia. Sarà poi una commissione di valutazione a stilare una graduatoria. I progetti che vi entreranno, verranno quindi finanziati sulla base delle risorse disponibili. Altissima l’adesione, sia in provincia di Grosseto che in quella di Siena.
NOTE
Gli interventi previsti si svilupperanno nell’ambito delle tematiche: gestione e tutela delle risorse idriche, biodiversità e paesaggio attraverso le misure previste nel bando, che prevedono finanziamenti dal 40 al 100% delle spese. Il progetto si sviluppa con la partecipazione di aziende agricole, enti pubblici e privati. Scadenza del bando: 16 gennaio 2017, ore 13.00