GROSSETO – Dalla provincia di Siena alla Maremma in bicicletta, pedalando lungo la tratta ferroviaria Asciano – Monte Antico. E’ quanto prevede il progetto ‘Treno – ciclovia Asciano – Monte Antico’, che coinvolge anche il Comune di Roccastrada nello studio di fattibilità basato sul protocollo d’intesa approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale roccastradino e siglato da Regione Toscana, Provincia di Siena e i Comuni di Siena, Asciano, Castiglione d’Orcia, Montalcino, San Giovanni d’Asso, Sinalunga, Trequanda, Civitella Paganico e Roccastrada. Il progetto prevede anche un collegamento con la Ciclovia sulla costa tirrenica, altra iniziativa sostenuta dalla Regione Toscana per incentivare forme di mobilità dolce.
“Il progetto – spiega Emiliano Rabazzi, assessore alle politiche ambientali e culturali e al marketing territoriale – prevede la realizzazione di un percorso ciclabile lungo il tracciato ferroviario Asciano – Monte Antico, da tempo sospeso e utilizzato solo per brevi periodi dell’anno per iniziative di promozione territoriale e turistica come il ‘Treno Natura’. Il percorso misto tra ferrovia e ciclovia, grazie al collegamento con la ciclovia prevista sulla costa tirrenica, permetterebbe di riscoprire durante tutto l’anno un territorio a cavallo fra le province di Siena e Grosseto ricco di natura, arte, storia e sapori tipici, incentivando forme di mobilità dolce e di turismo sostenibile sempre più diffuse e che possono attrarre nuovi visitatori anche sul nostro territorio”.
“Il Comune di Roccastrada – aggiunge Rabazzi – sta lavorando da tempo per valorizzare le potenzialità turistiche del territorio e promuovere le eccellenze locali anche attraverso forme di turismo slow, attento al paesaggio e a tutte le sue ricchezze, dal patrimonio ambientale a quello storico-culturale ed enogastronomico. Per questo motivo, abbiamo colto l’opportunità di essere coinvolti nel progetto per la ciclovia Asciano-Monte Antico, al centro di uno studio di fattibilità che prenderà il via nei prossimi mesi con il coinvolgimento e il supporto degli enti locali coinvolti e il sostegno fondamentale della Regione Toscana, che ha creduto nel progetto e sta investendo risorse per la sua realizzazione”.